Non volevamo entrare in questa delicata questione, in quanto pensiamo che l’eventuale sostituzione (da tanti invocata) dei curatori, non rappresenti per noi un grosso vantaggio in termini di recupero dei nostri soldi. Se la Deiulemar CDN è una scatola quasi completamente vuota, cosa potranno fare i nuovi curatori per riempirla? Perchè tale richiesta, giunge solo adesso dopo circa 3 anni dalla nomina? Certo lo abbiamo scritto a più riprese che le spese legali (e non solo) ci sembrano davvero eccessive, ma da qui a chiederne la sostituzione ce ne passa. Poi, se altri, conoscono altre cose sul conto dei curatori, noi non le conosciamo. Lo dicano, noi siamo disinformati. Perchè dovremmo firmare una loro sostituzione senza saperne i reali motivi?Si glissa, invece da argomenti più importanti, che meriterebbero davvero petizioni, come:
NON E’ POSSIBILE, nè pensabile, che gli eventi che si succedono a macchia di leopardo (sequestri, dissequestri, ricorsi, controricorsi, rinvii, sentenze sconosciute agli attori, riserve) facciano parte di un filo logico o siano consueta prassi giudiziaria;
NON E’ POSSIBILE che gli armatori falliti individualmente continuino a condurre un tenore di vita altissimo nelle loro immacolate ville dorate;
NON E’ POSSIBILE che i legali in campo non pensino a fare esposti dettagliati e precisi all’A.G., mostrando i denti realmente, chiedendo così un intervento mirato per chiudere definitivamente i rifornimenti aurei che tuttora posseggono gli armatori;
NON E’ POSSIBILE che gli armatori falliti siano affiancati da una sfilza di super legali non pagati, o pagati con i nostri soldi;
NON E’ POSSIBILE che non si riescano ad individuare i colletti bianchi e prestanomi che affiancano, guidano e pilotano i truffatori;
NON E’ POSSIBILE che il fallimento Deiulemar Shipping sia stato concluso a razzo ed ora tanti debiti siano stati inglobati nel nostro fallimento.
Ci sarebbe ancora altro, tanto altro, ma ci fermiamo qui.
GLI AMMINISTRATORI DEL GRUPPO CHIUSO: DEIULEMAR POST FATA RESURGO