Noi Fummo. Manzoni scrisse la poesia il 5 Maggio iniziando con Ei fù, Noi obbligazionisti truffati dalla Deiulemar possiamo scrivere un dramma iniziando con Noi fummo, perchè dalla data del 17 Gennaio 2012, data della scoperta della truffa da parte degli armatori torresi, è iniziato il dramma per 10.562 obbligazionisti che coinvolge mediamente circa 40.000 persone, metà popolazione della città, un dramma tenuto nascosto dai media nazionali che ha prodotto suicidi, es. DE SENA impiccato, depressioni e tutto ciò che può accadere quando vieni a conoscenza di aver perso i risparmi di una vita, un patrimonio messo da parte un po alla volta per raggiungere degli obiettivi, viene meno tutto in un attimo. Gente truffata che non saputo reagire e allora hanno subìto la seconda truffa, quella degli avvoltoi, dei Mangiafuoco che diseressandosi delle tue perdite hanno approfittato della situazione e ti hanno tolto altri soldi. E se sfogliamo la lista degli ammessi al fallimento ci accorgiamo che siamo in presenza di una lista di Marittimi, pensionati, dipendenti pubblici e privati, ciòè di persone che ha messo quei soldi da parte un po per volta e pagando le tasse nello stato paga del datore di lavoro, mentre mancano all’appello i grandi commercianti di Torre, gli stessi avvoltoi inseriti al passivo sono pochi, e, questo per dire che quei soldi dati all’Armatore o alla Società Armatrice, che per gli obbligazionisti era la stessa cosa, sono soldi puliti e lavorati; chi ha investito con soldi sporchi non dichiarati al fisco ha preferito non insinuarsi al passivo perchè impossibilitati a dimostrare la provenienza. L’anno 2016 inizia male: è saltata l’udienza a Roma e i pochi spiccioli che dovevano essere consegnati ai risparmiatori nessuno li ha visti. Adesso sembra che ci sia un risveglio anche per il caso della Deiulemar su alcune TV private, cavalcando l’onda delle banche fallite. Cambiato il Comitato dei Creditori e mancanza di affidabilità nella curatela, hanno indotto gli obbligazionisti a muoversi in altre direzioni, come la richiesta della commissione parlamentare portata avanti dal M5S e degli ispettori nelle Procure. Non abbiamo persone garantiste che sanno veramente indicarci come muoverci. Occorrerebbero altre denunce visto che il popolo non ha fiducia neanche nel comportamento di alcune autorità. Chi ha fermato le indagini prima o poi dovrà darne conto.
DEIULEMAR 4 : Un compleanno che non si doveva fare
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