Delirio Treni alle 5 terre

Ancora una volta, trenitalia riesce a stupire centinaia di turisti con la propria disorganizzazione. Succede “quasi sempre nelle festività e durante i weekend estivi” alle 5 terre dove nonostante il ponte del 1 maggio è caratterizzato da un cielo coperto, i turisti non rinunciano allo splendore di questi borghesi della costiera ligure, ma vengono costretti a rinunciare di visitare tutto il territorio per ritardi assurdi, treni strapieni dalla partenza,e sentieri chiusi. Poi a prenderli in giro ci sono gli annunci dal megafono, che con entusiasmo dicono che trenitalia ha potenziato i servizi per la tratta e ciliegina sulla torta, quando buona parte dei cari turisti arrivando a casa nota che gli è stato rubato il portafoglio dagli immancabili zingari; anche qui c’è da stendere un velo pietoso, perché invece di piantonare un controllo per ogni stazione, disperdono i poveri agenti tra la folla sui treni, dove spesso non si ritrovano neanche tra loro, o peggio ancora sono messi lì senza sapere chi sia chi, e quando gli viene detto che i ladri gli son passati davanti, ti rispondono puoi indicarceli perché veniamo da fuori e non abbiamo gli identikit…. Bene, mi sento bene ti viene da pensare siamo un paese che dovrebbe essere di vanto per genio e bellezze, ma ci si preoccupa più dell’avere che dell’essere, ma prima o poi la favola finisce e se non si corre ai ripari, allora sapremo cos’è veramente la parola crisi