Denuncia in stato di libertà per il reato di furto con strappo
Nel corso della mattinata odierna, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cantù hanno denunciato due donne di origine rumena, in Italia senza fissa dimora, per il reato di furto con strappo. V.G. e D.M., rispettivamente classe ’93 e ’89, lo scorso 8 settembre si sono rese protagoniste di uno spiacevole evento in cui era incorso B.A., settantenne di Cantù, lo scorso 8 settembre. L’uomo canturino, infatti, mentre stava passeggiando per le vie cittadine, precisamente in via Dante, è stato avvicinato dalle due ragazze con il pretesto di chiedere informazioni. Con arguzia sono riuscite nell’intento di distrarlo fino a riuscire a sottrargli l’orologio di valore (un Rolex) che aveva al polso. Ad attendere le due giovani c’erano altrettanti uomini in macchina, una Seat Ibiza, a bordo della quale hanno fatto perdere subito le proprie tracce. La vittima, tuttavia, non si è subito arreso: prima della partenza dell’auto ha tentato di bloccarla, non riuscendo però nell’intento e cadendo rovinosamente a terra (con qualche piccola abrasione riportata). Quindi l’intervento dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Cantù e le immediate indagini esperite. Audizione di testimoni ma soprattutto visione di tutti i sistemi di videosorveglianza presenti nei dintorni. Proprio grazie alla visione delle immagini e al certosino lavoro di comparazione delle effigi con quelle in possesso degli investigatori si è riusciti a risalire alle autrici del reato. Denunciate.