Casteggio (Lombardia) 05 settembre 2017

DOMENICA CASTEGGIO A BOMBAZZA, ATTESA UNA MAREA DI GENTE

… infatti la prima edizione della Granfondo ciclistica, organizzata dall’Asd Sant’Angelo Lodigiano su due tracciati, 133 chilometri (2340 metri di dislivello) per il lungo e a 87 chilometri (1430 metri di dislivello) per il medio. Si diceva prima della marea di gente, facile che molte persone facciano visita anche al nostro classico mercato domenicale: “Per il momento si contano oltre seicento iscritti, provenienti dalla provincia di Pavia e Milano, ma anche da quelle di Brescia, Lodi, Mantova…Insomma per questa prima edizione si è registrata davvero una grande adesione, se si conta che assieme agli atleti ci saranno anche gli accompagnatori ed il personale dello staff- anticipa Marco Gatti, gestore del centro sportivo da cui prenderà il via la Granfondo Casteggio -Quella di domenica 10 settembre sarà appunto la prima edizione, gli organizzatori valuteranno se includere la nostra gara all’interno del circuito nazionale”.Promossa dal presidente dell’asd Sant’Angelo Edilferramenta, Vittorio Ferrante, la 1a edizione della Granfondo di Casteggio vuole rendere omaggio ai territori collinaridell’Oltrepò Pavese offrendo nel contempo a tutti i cicloamatori una comoda sede di partenza facilmente raggiungibile e funzionale nella struttura del Centro Sportivo di Casteggio.
La Granfondo di Casteggio si propone inoltre sulla scena granfondistica nazionale all’inizio della seconda parte della stagione agonistica con due percorsi in grado di soddisfare anche il corridore più esigente. Per questo, poco dopo il via, si inizierà subito a salire alla volta di Montalto Pavese, dove si giungerà in 10 km di salita pedalabile alternati a lunghi tratti di falsopiano.
Da qui una discesa ripida ma ben asfaltata e con ottima visibilità condurrà attraverso l’abitato di Bosco della Chiesa nella Vallescuropasso da cui si salirà al Passo del Carmine caratterizzata dai tratti iniziali e finale di un certo impegno.
Al termine della discesa che conduce alla diga del Molato avverrà la separazione tra i percorsi Lungo e Medio. Il Medio prendendo a destra risalirà dolcemente la Val Tidone e incontrando in questo tratto il primo ristoro. Il Lungo invece prenderà a sinsitra per scendere fino a Nibbiano prima di risalire verso Pecorara e Cicogni, pochi km dopo il quale sarà posto il primo ristoro del Lungo. Da qui una breve discesa condurrà alla strada che da Bobbio sale verso il Penice. Non si giungerà in vetta ma, privilegiando una discesa su strada ampia e in ottime condizioni, si scenderà verso Romagnese e ancora oltre lungo la Val Tidone, fino a frazione le Moline, dove avverrà il ricongiungimento con il percorso Medio.
Insieme, i due percorsi si inerpicheranno verso Valverde e da lì, sempre in leggera salita, fino a giungere all’abitato di Sant’Albano. Da qui un’ampia e ben tenuta strada sempre in leggera discesa condurrà velocemente a Ponte Nizza e poi a Godiasco, ove sarà posto il secondo ristoro.
Da qui di nuovo all’insù lungo la valle Ardivestra fino a località Molino della Signora dove l’ultima breve ma vera salita del tracciato condurrà i corridori nei pressi di Fortunago, prima di iniziare gli ultimi 20km di discesa verso l’abitato di Casteggio. Giunti nei pressi dell’abitato, un breve tratto vallonato consentirà di evitare il centro città e dopo due ampie curve a destra si arriverà sul lungo rettilineo di arrivo. Grande attenzione è riservata all’accoglienza dei partecipanti che con l’iscrizione riceveranno un ricco pacco gara, mentre per il dopo corsa saranno attesi per il pranzo all’interno del centro sportivo di Casteggio, ove saranno anche le docce, e potranno lasciare la bicicletta nel parcheggio custodito e gratuito ivi allestito. Per chi arriva da lontano, sarà possibile soggiornare in camper in un area a loro riservata.