il nuovo ‘presidio/tendopoli’ di P.le Maslah alla Stazione Tiburtina ha vissuto oggi il ‘suo’ prima Maggio: niente migliaia di Watt in suono, niente migliaia di Watt in illuminazione. Una giornata quasi come tutte le altre: una precarietà dignitosa fatta di file per i pasti, di scarpe inadeguate, di sorrisi, di giochi, di speranze, quasi in silenzio, rotto solo dal ‘tifo’ per improbabili ( ma giocose) partitelle a calcio o pallavolo. Il ‘silenzioso suono della Speranza’ per un futuro migliore Immagini del 1 Maggio 2017, anno del Signore
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