Juventus – Torino – Giornata 35 – Campionato di Serie A 2016/2017 Stadio JStadium Torino – sabato 6 maggio 2017 ORE 20:45
Tabellino di JUVENTUS – TORINO: 1 a 1 – Le rete al 52’ Ljajic, 91’ Higuain
Arbitro:
Paolo Valeri, della sezione AIA di Roma 2, il direttore di gara di Juventus vs Torino, in programma sabato alle ore 20.45. Assistenti saranno i signori Di Liberatore e Dobosz, quarto ufficiale il signor Costanzo. Arbitri di porta i signori Rocchi e Celi.
Ammoniti: 13’ Moretti, 38’ Acquah, 42’ Molinaro, 51’ Asamoah, 53’ Dybala, 76’ Cuadrado,
Espulso al 57’ Acquah per doppio giallo, allontanato anche Mihajlovic per proteste
Sostituzioni: 56’ esce Sturaro, entra Higuain, 63’ esce Boyè entra Benassi, 69’ entra Pjanic esce Rincon, 74’ esce Baselli entra Obi, 79’ esce Dybala entra Alex Sandro, 83’ esce Falque entra Iturbe
Le formazioni:
Juventus (4-2-3-1): Neto, Lichtsteiner, Bonucci, Benatia, Asamoah, Sturaro, Khedira, Rincon, Cuadrado, Dybala, Mandzukic. A disposizione: Buffon, Audero, Chiellini, Pjanic, Marchisio, Higuain, Alex Sandro, Mattiello, Barzagli, Lemina, Dani Alves, Mandragora. Allenatore: Massimiliano Allegri
Torino (4-2-3-1): Hart, Zappacosta, Rossettini, Moretti, Molinaro, Acquah, Baselli, Iago Falque, Ljajic, Boyè; Belotti. A disposizione: Padelli, Cucchietti, Castan, Carlao, Maxi Lopez, Benassi, Gustafson, Valdifiori, Iturbe, Obi, Barreca, Lukic. Allenatore: Sinisa Mihajlovic.
Introduzione:
Massimiliano Allegri è vicino alla finale di Champions League e c’è da giocare una finale di Coppa Italia e dunque Juventus Torino stracittadina e partita scudetto opta per il turnover, fuori Higuain e Pjanic, risponde Sinisa Mihajlovic con i muscoli di Boyè ed il capocannoniere Andrea Belotti. Il derby della Mole propone ai bianconeri la possibilità di chiudere il discorso scudetto nel primo match point purché che il Milan fermi la Roma nel posticipo. I granata, oltre alla fierezza hanno messo il cuore e la grinta di Superga di giovedì scorso nell’anniversario degli invincibili, i bianconeri con la tecnica e JStadium dove nessuno da 33 partite ha vinto, ma che il toro è arrivato molto vicino all’impresa e dire eroico e poco, in 10 per più di mezz’ora nel gol-capolavoro di Ljajic, raggiunto a tempo scaduto con il solito Higuain
Il Racconto della partita in un minuto:
Il Toro di Sinisa Mihajlovic non è per niente intimidito dello JStadium e lo premia sin da subito con l’atteggiamento che piace tanto al suo tecnico: aggressivo, pressing alto e tanta voglia di fare con la Juventus sorpresa di tutto questo che fatica ad iniziare l’azione. Dopo il 15’ minuto però il Torino torna normale ed i padroni di casa crescono prova ne è che da corner i bianconeri con Dybala per Benatia, che stacca di testa centra la traversa, azione che poi continua con il pallone che arriva sui piedi di Bonucci che tira ma la sfera è deviato nuovamente in angolo. Torino sempre in difficoltà sui corner, è un continuo di questa stagione. Bene il Toro, con la Juventus più pericolosa, convincente e senza errori Hart su Dybala, cresce sempre più Baselli tra i migliori dei granata. Bel primo tempo e pareggio più che giusto. Nella ripresa appena sette minuti ed il Torino passa in vantaggio. Minuto 52’ Ljajic pennella su punizione una traiettoria incantevole che entra in rete. Gara che si incattivisce al minuto 57’ quando Acquah abbatte Mandzukic a metà campo e per l’arbitro non c’è nulla da eccepire che estrarre il secondo giallo nei confronti del giocatore granata. Nel caos viene espulso anche Mihajlovic per proteste. Una partita grandiosa del Torino che viene raggiunto ancora una volta a tempo scaduto praticamente al 91’ con Higuain che nello spazio di una mattonella segna il suo 24’ gol per il tripudio dei suoi tifosi. Ma è il Torino ad uscire in maniera maestosa grandissima dal campo che ha tenuto fino ad una manciata di minuti dalla fine.
COMMENTO FINALE:
Bella sfida Lichtsteiner-Boyé, che se le sono date di santa ragione, con Ljajic che è mancato, non sempre presente nell’azione dei suoi compagni. La Juventus è stata pericolosa con Dybala, Benatia e Mandzukic e quasi perfetta in difesa lasciando il minimo sindacale a Belotti che ha lottato come sempre. Bene il Toro, con la Juventus più pericolosa. Bel primo tempo e pareggio più che giusto. La ripresa con il Torino inaspettatamente in vantaggio ed in 10 per più di mezz’ora dalla fine con uno dei migliori attacchi in Italia e in Europa contro una delle peggiori difese tutto poteva succedere ed invece dopo 33 turni la Juventus quando tutto faceva ben sperare per i tifosi granata nella vittoria e l’imbattibilità casalinga nel derby, nella partita più attesa e nel primo match point scudetto arriva il gol del giocatore più discusso di questo campionato e cioè il “Pipita” Higuain che ancora una volta dimostra di essere un fuoriclasse assoluto. Ma la gioia è per tutti i tifosi granata che lasciano lo JStadium a testa altissima dimostrando che con il cuore a volte si può arrivare oltre l’ostacolo.
QUESTI I NUMERI DEL MATCH CENTRE:
Partiamo di tiri in porta: 22 a 9 – Possesso palla: 61.6% a 38.4% – Precisione nei Passaggi: 86 a 77 –
Dribbling: 11 a 4 – Duelli Aerei Vinti: 9 a 13 – Contrassi: 19 a 20 – Calci d’angolo: 12 a 1 – Infine i Contrasti subiti: 16 a 8 –
Valutazione finale: 6,77 – 6.62