San Gimignano (Toscana) 06 giugno 2014

Escrementi di piccioni su un’antica opera d’arte

SAN GIMIGNANO – Era la fine del mese di febbraio del 1940, anno bisestile dello scorso secolo, quando due famosi artisti sangimignanesi, Manetti e Vagarini, autori di una splendida opera, donano al Comune di San Gimignano, insieme ad altri benefattori, una tavola dipinta di una Madonna col Bambino. L’opera d’arte venne collocata sotto un arco all’angolo di un altro arco, quello, più famoso per la toponomastica, dei Becci e Cugnanesi, alla sinistra di via San Giovanni, salendo per piazza della Cisterna.
Oggi, quella tavola dipinta, protetta dalle intemperie, resta però esposta all’aggressione degli escrementi dei piccioni, senza alcuna difesa.
Le proteste, che da un po’ di tempo si fanno sentire, ora, ufficialmente, sono giunte al giornale SangiPRESS, che se ne fa interprete, pubblicando una foto di cronaca di Giorgio Mancini.