DI SILVANA LAZZARINO E A CURA DI VITTORIO BERTOLACCINI DETTO COBRA DUE
EUGENIA SERAFINI:NELL’AMBTIO DIELLA RASSEGNA INTERNAZIONALE DI SCRITTURA CONTEMPORANEA.PRESENTA IL LIBRO “LA SCRITTURA. IL SEGNO, LA STORIA, IL SENSO” DI F.P. TANZI, F.FAVA DEL PIANO, P.PERILLI, S. MADIA
Le diverse espressioni legate alla parola scritta e declamata che si innalza leggera e decisa, e quelle ancorate alle arti visive dove il colore avvolge la materia caratterizzando spazi e forme definite da segni e linee ora avvolgenti, ora spigolose, nel loro interagire raccontano emozioni di storie che si ripetono e rinnovano nel tempo., Ad dar loro un rinnovato canale espressivo è la Rassegna Internazionale di scrittura contemporanea, poesia e arti multimediali “L’ALBERO DELLE NOSTRE PAROLE alla sua 11a edizione a cura della pittrice e poetessa, nonché performer e installazionista EUGENIA SERAFINI artista di fama internazionale che si svolgerà presso il suo Studiolo a Roma in Via dei Marsi, 11 il prossimo 8 novembre 2017 alle ore 18.00.
Entro un’atmosfera di incontro, interazione e confronto tra le diverse espressioni creative legate alla parola scritta e parlata o declamata anche in relazione ai media che ad essa possono essere correlati, si snoda l’appuntamento Conversazione di Eugenia Serafini e Nicolò Giuseppe Brancato con gli Autori del libro” LA SCRITTURA, IL SEGNO, LA STORIA, IL SENSO” di PLINIO PERILLI, FRANCESCO PAOLO TANZJ, FEDERICA FAVA DEL PIANO, SILVANA MADÌA”. A introdurre in questa atmosfera dove la scrittura- anche poetica- sarà espressione di emozioni tra presente e passato, nostalgie e luoghi ordinari e straordinari con uno sguardo al futuro, sono la pittrice Eugenia Serafini e l’archeologo Nicolò Giuseppe Brancato che dialogheranno con gli autori presenti. Il libro si sofferma sul senso che oggi racchiude la scrittura a partire dal fatto che siano molti gli autori non letti e diversi si improvvisino scrittori, e ancora come venga utilizzato sempre meno il foglio di carta per scrivere frasi, appunti, preferendo ad esso i file scritti e corretti automaticamente dai programmi dei computer.
Affiora come la scrittura stia smarrendo la bellezza insita nell’atto, nel gesto dello scrivere su carta, gesto che spesso può aiutare a esprimere e liberare stati d’animo anche dolorosi, e come solo per il fatto di pubblicare su facebook un pensiero, un testo, molti si sentano dei futuri autori.
Plinio Perilli e Francesco Paolo Tanzj, scrittori, Federica Fava Del Piano psicologa della scrittura e Silvana Madìa neuropsichiatra infantile e psicoterapeuta familiare si inseriscono in questo percorso e scrutano la scrittura ciascuno dal proprio punto di vista ma con improvvise escursioni nel campo creativo dello scrivere.
Un invito a guardare alle diverse possibilità di comunicazione della scrittura al suo potere evocativo ed educativo, al suo essere strumento con cui relazionarsi in modi e tempi diversi a seconda delle occasioni e abitudini. Come sottolinea Luigi Pirandello nel Il Fu Mattia Pascal: “La vita o si vive o si scrive. Io non l’ho mai vissuta se non scrivendola”.
“L’Albero delle nostre parole” è nato nel 2007 da un’idea dell’artista e scrittrice EUGENIA SERAFINI, con la convinzione che la fantasia e l’esperienza umana non possano limitarsi ad una unica visione, ma debbano e possano aprirsi in ogni direzione.
A partire dalle zone più profonde di se stessi si può costruire una uova visione del rapporto con la realtà guardando al cambiamento e alla trasformazione quali possibilità per far veicolare idee e pensieri in divenire.
Seguirà il READING DEI POETI Elvi Ratti, Francesco Camerino, Stefania Di Lino, Alessandra Carnovale, Sarah Panatta, Davide Cortese, Eugenia Serafini.
A chiudere il pomeriggio un piacevole brindisi dei poeti e prelibatezze offerte da Francesco Paolo Tanzi.
Silvana Lazzarino
La Rassegna “L’Albero delle nostre parole” rappresenta un momento di incontro, interazione e confronto fra diverse espressioni della creatività, della ricerca e della scienza e i media ad esse correlati. NASCE NEL 2007 DA UNA IDEA DELL’ARTISTA E SCRITTRICE EUGENIA SERAFINI, con la convinzione che la fantasia e l’esperienza umana non possano limitarsi ad una unica visione, ma debbano e possano aprirsi in ogni direzione. Essa è la naturale continuazione ed evoluzione di altre Rassegne ideate e curate dalla Serafini sin dagli Anni ‘70 per l’Accademia in Europa di Studi Superiori, ARTECOM-onlus sorta nel 1972 con il sottotitolo “Comitato per la tutela dei valori artistici contemporanei”, con lo scopo di favorire le attività creative, ottenendo l’adesione di personalità quali Pietro Annigoni, Remo Brindisi, Piero d’Orazio, Renzo Margonari. E’ stata poi rifondata nel 1993 (fondatori: N. G. Brancato, V. Brancato, M. Elmi, M. A. Gai, U. M. Milizia , F. Quaranta , E. Serafini ) estendendo il suo campo d’azione al settore umanistico ed alla cultura in senso lato, con la motivazione e la convinzione che ogni singola disciplina è una delle facce del molteplice patrimonio culturale dell’umanità.
Nel 2001 si è proceduto ad una ulteriore rifondazione come ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale).Ha per scopo la tutela, promozione e valorizzazione delle cose di interesse artistico, storico e scientifico, nonché dei beni naturalistici ed ambientali.
RASSEGNA INTERNAZIONALE DI SCRITTURA CONTEMPORANEA.
L’ALBERO DELLE NOSTRE PAROLE
IL LIBRO “LA SCRITTURA. IL SEGNO, LA STORIA, IL SENSO”
DI F.P. TANZI, F.FAVA DEL PIANO, P.PERILLI, S. MADIA
Con Eugenia Serafini e Nicolò Giuseppe Brancato
Presso Lo Studiolo, Via dei Marsi, 11 Roma
Mercoledì 8 novembre 2017 ore 18.00
Ingresso libero
brindisi in chiusura con gli autori e i poeti
www.eugeniaserafini.org