Roccella Ionica (Calabria) 09 maggio 2014

FERMENTO ARTIGIANALE

Gianluca e Antonella D’Innocenzi sono due artigiani che al lavoro manuale hanno coniugato fantasia, gusto raffinato, creatività, conoscenza della materia,,,,,,,,,,,,,sono artigiani e artisti della bigiotteria…………per cui i loro lavori sono richiesti e rinomati.. oltre il limite calabrese…….Un prodotto manufatto acquista valore quando è lavorato con serietà, impegno e soprattutto quando la materia è di buona fattura .e soprattutto con amore…L’artigiano usa le mani per produrre, usa anche gli strumenti sempre guidati dalle mani. Il dono dell’artigiano è che all’uso delle mani accompagna, intento al lavoro,, la sua creatività sprigiona come scintille le sue sue idee, e di conseguenza dal nulla vengono fuori capolavori…..L’ artigiano è anche un artista,;il pittore tiene il pennello in mano mentre dipinge crea e cosi è per l’artigiano ,,,,tiene i suoi strumenti in mano ed elabora i suoi lavori……Gianluca e Antonella hanno un laboratorio nel paese dove abitano ma il loro amore e la loro passione per l’artigianato non s’ è limitata a rimanere nel chiuso di un locale,ma rotti gli indugi e sondati i terreni, hanno creato una piccola rete di mercatini a scadenza mensile ( PRIMA DOMENICA DEL MESE A SIDERNO, SECONDA A BOVALINO, ULTIMA DOMENICA A MARINA DI GIOIOSA IONICA) .Questi mercatini sono stati organizzati con il supporto e la sponsorizzazione delle Pro -Loco e delle istituzioni del territorio,,,,,,,,,,Per ora sono agli inizi , ma sembra che l’iniziativa stia prendendo piede, piace. tanto che altri paesi sono interessati e vogliono partecipare . Gianluca e Antonella presi da un appassionato fervore artigianale e dal desiderio di dare un input a un lavoro che un tempo ferveva nella Calabria, vorrebbero esondare dai confini per far conoscere i nostri prodotti……Un’idea allo stato embrionale che se troveranno i giusti agganci per organizzare una Fiera NELL’ITALIA CENTRALE..sarebbe veramente il clou……Lo scopo precipuo e’ quello di diffondere il ricco artigianato calabrese.. Nel passato remoto e nel passato presente, noi figli della “MAGNA GRECIA” …..eravamo detentori di una fiorente produzione artigianale ,,,,,,,,,,,,,Produttori del baco di seta, del lino, in misura minore del cotone e prolunghiamo il passo abbiamo avuto tessitori molti richiesti in Francia per il tessuto Jacquard, abbiamo avuto tessitrici, vasai e lavorazione della ceramica che non aveva nulla da invidiare a quella di Faenza, ebanisti di spicco, fabbri raffinati e meno. C’era di tutto e poi tutto scemò. Gianluca e Antonella hanno compreso che l’artigianato è una risorsa da non sottovalutare. In tempi di crisi economica, sfruttare le risorse territoriali è il migliore investimento………….Hanno creato un’associazione “ARTIGIANATO & DINTORNI” per dare spazio e possibilità ad un aggregamento operativo e riprendere anche se lentamente quello che è stato fagocitato dalle attività industriali , quello ch’è stagnato per l’incuria, per l’indifferenza di una classe istituzionale che non ha supportato in tempo le risorse del territorio…Auguriamo che gli intenti proseguano e si realizzino attivamente