LA FOTO E’ DI BRUNO PERUZZINI
Tabellino e Commento di TORINO-SASSUOLO 1-3 Marcatori: 2′ Sansone, 7′ Peres, 31′ s.t. Peluso, s.t. 49′ Trotta
Ammoniti: pt 21′ Peluso, st 42′ Gazzi, st 43′ Moretti
FORMAZIONI
Torino (3-5-2): Padelli, Bovo, Glik, Moretti, Peres, Acquah (st 27′ Farnerud), Gazzi, Baselli (st 26′ Benassi), Silva (st 36′ Maxi Lopez), Martinez, Belotti. A disposizione: Ichazo, Castellazzi, Molinaro, Obi, Zappacosta, Jansson, Vives, Edera. Allenatore: G.Ventura.
Sassuolo (4-3-3): Consigli, Vrsaljko, Acerbi, Cannavaro, Peluso, Duncan, Pellegrini, Magnanelli, Sansone (st 26′ Politano), Falcinelli (st 40′ Trotta), Berardi (st 45′ Longhi). A disposizione: Pomini, Pegolo, Pierini, Abelli, Ferrini, Broh, Adjapong. Allenatore: E. Di Francesco.
Arbitro: Fabbri di Ravenna
MA COME SI FA!!!
I tifosi del Toro sono ufficialmente in crisi.
La squadra allenata da mister Ventura perde l’ennesima partita in casa inaugurando nel peggiore dei modi lo Stadio che da oggi porta il nome del GRANDE TORINO.
Sotto di una rete colpito a freddo da Sansone dopo appena 2 minuti di gioco riesce a ristabilire il pareggio al 7’con Peres, poi Glik e soci non riescono a reagire e incassano nella ripresa anche il 2 a 1 al 31’ Peluso per poi sprofondare nei minuti di recupero con Trotta.
Non solo il Torino ha fatto fare l’ennesima figuraccia stagionale ai propri tifosi ma “macchia” in un modo vergognoso la “prima” del “GRANDE TORINO”.
Glik e compagni non hanno dato quel che ogni professionista è chiamato a dare in ogni partita e fino all’ultima giornata di un campionato che, “se pur difficile, se pur a tappe, e se pur con tanti infortuni” parole di Ventura non può e non deve esporre mai i propri tifosi ad una brutta figura.
L’umore dei tifosi granata, dunque, non può essere certamente dei migliori, visto che questa doveva essere la stagione della svolta, poiché la società aveva presentato al tecnico Ventura una squadra competitiva fin dal primo giorno di ritiro.
Da qualche settimana si parla di un suo possibile trasferimento, cosa che a questo punto tutti i tifosi del Torino sperano e auspicano.
Processo di crescita o no, difficoltà o no, tappe, disgrazie e tutto quello che è successo, questa situazione ai tifosi del Toro non piace affatto…
Nella conferenza stampa di presentazione, TORINO – SASSUOLO, mister Ventura aveva detto che avrebbe piacere di vedere lo stadio sempre, ma anche ai tifosi piacerebbe vedere la propria squadra giocare da GRANDE TORINO! Quando? Solo il nome del GRANDE TORINO mette i brividi agli intenditori di calcio per quello che “Gli invincibili” ogni volta che scendevano in campo trasmettevano.
A questo punto, le cose sono cambiate.
Il Torino che era partito come altre squadre attrezzate, ora si trova a rimanere indietro rispetto a quelle stesse squadre che hanno avuto un percorso decisamente migliore e magari più fortunato ma anche forse giocato con più impegno.
Ma come la mettiamo con la voglia, la tenacia, la costanza e la stabilità di tenere il risultato fino al 90’ minuto?
I tifosi del Torino sono infuriati nel vedere che la squadra, che al 75’ stacca la spina e accetta la sconfitta e addirittura imbarazza i propri tifosi in un giorno dove vengono ricordati dei “veri giocatori” che non hanno avuto certamente tutti i “privilegi” che i giocatori di oggi hanno, e perciò “una tantum” parole di Ventura che si comportino da TORO affinchè lo stadio possa attribuire un vero e proprio meritato applauso.
Per chi si fosse perso le dichiarazioni di mister Ventura e dei protagonisti della gara di oggi eccoli:
Giampiero Ventura: “ultimo quarto dora da cancellare”
“Per 75 minuti abbiamo giocato bene contro una formazione importante come il Sassuolo. Abbiamo concesso poco e creato due grandi occasioni per segnare. Fino a quel punto ero soddisfatto, poi è arrivato il loro gol e da quel momento ci siamo buttati in avanti senza criterio. Siamo abituati a creare occasioni giocando, mentre se si butta solo il cuore oltre l’ostacolo in serie A si rischia di concedere praterie all’avversario. Cosa che puntualmente è successa: il Sassuolo ha segnato il terzo gol in coda al recupero, ma purtroppo avrebbe potuto riuscirci anche prima, ormai avevamo perso tutte le distanze. Gli ultimi 10-15 minuti non sono stati da Toro, vanno cancellati. Lo svantaggio non era meritato, ma è la fotografia della nostra annata. Anche a Roma avevamo dominato la partita ma siamo usciti senza punti dall’Olimpico. Ora mancano tre match: dobbiamo concludere il campionato nel migliore dei modi, facendo più punti possibile.
Futuro? Mi viene chiesto tutte le settimane, ma non vedo il problema. Ci sono due anni di contratto e un progetto da portare avanti. L’ho già detto ma credo sia giusto ripeterlo: di questi cinque anni miei al Torino, questa stagione è probabilmente la peggiore per quello che avrebbe potuto essere e non è stato. Però se saremo maturi e intelligenti da capire tutti gli errori commessi, facendo tesoro di questa esperienza, paradossalmente questo campionato potrà risultare il più importante per l’evoluzione del Toro”. Fonte www.torinofc.it
Peres: “Dispiaciuti per i tifosi”
“Abbiamo disputato un ottimo primo tempo. Nonostante il gol subito dopo soli due minuti, non ci siamo scoraggiati e abbiamo subito pareggiato grazie ad una mia rete. Ma non solo: abbiamo anche più volte sfiorato il vantaggio, in particolare con la traversa colpita da Martinez. Non so che cosa sia successo nella ripresa: forse abbiamo pagato un po’ di stanchezza, non abbiamo più giocato come nei primi quarantacinque minuti e abbiamo subito due gol. Siamo molto rammaricati per questa sconfitta. C’è grande dispiacere soprattutto per i tifosi. Inoltre in questa giornata così importante volevamo un risultato diverso anche per onorare il Grande Torino.
Obiettivi? Vogliamo finire nel migliore dei modi questo campionato. Sappiamo che non possiamo più raggiungere l’Europa League ma non per questo non abbiamo più stimoli: vogliamo fare più punti possibile per chiudere più in alto possibile in classifica”. Fonte www.torinofc.it