Arezzo (Toscana) 26 agosto 2015

Fioroni denuncia ex direttore Politiche Sociale Comunali

Fioroni denuncia ex direttore Politiche Sociale Comunali

all’AssessorePolitiche Sociali cucia Tanti
e p.c. al Sindaco di Arezzo Inh. Alessandro Ghinelli

PREMESSO che oltre tre settimane dalla cessazione della fornitura di energia elettrica presso la mia abitazione in via Poliziano 7 a causa dell’insolente comportamento del dipendente comunale mara pepi ex Dirigente Servizi Educativi e scolastici e Servizio Sociale Integrato siano un tempo abbastanza giustificativo per denunciare alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Arezzo un inusuale stalking sociale messo in opera contro la mia persona.

devo fare notare che per il pagamento della bolletta nell’Enel avevo formalizzato la restituzione in due rate a partire da settembre, quindi una operazione a costo ZERO per le casse del Comune e pertanto comportamento inqualificabile e decisamente persecutorio.

ripeto la mia legittima richiesta di incontro con l’Amministrazione Comunale con la mia persona ed insieme alla mia assistente sociale Luisa Evangelista, e Dottoresse Donatella Mazzi, Donatella Frullano e Daniela Farsetti, dato l’evolversi delle discriminazioni nei miei confronti e il grande disagio che tutto questo porta la mia richiesta è di massima urgenza e gradirei che da parte dell’Amministrazione fossero presenti il Sindaco Ing. Alessandro Ghinelli come capo della Sanità per Arezzo e Provincia e l’Assessore Lucia Tanti come Assessore alle Politiche Sociali e Casa e il nuovo Direttore alle Politiche Sociali dott.ssa Susanna Neri.

vi ricordo che tutto questo è contrario alla Costituzione Italiana, Art. 3 della Costituzione della Repubblica italiana.

“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.”

qualora non si verifichi una risposta positiva alla mia legittima richiesta le Leggi Italiane ed Internazionali in materia di Diritti dell’Uomo mi permettono considerando le continue gravi violazioni da parte della mara pepi di fare appello a:

– Presidente della Republica Italiana

– Comunità Europea per la Carta dei diritti fondamentali dell’Uomo e della donna cittadini dei Paesi aderenti alla Cominità Europea

– ONU per la DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI

Certo che vorrete velocemente porre fine alla mia enorme posizione di disagio, vogliate gradire i miei più cordiali saluti.

fabio fioroni
cittadino italiano attualmente discriminato in fatto di diritti umani

in allegato copia della denuncia alla Procura della RepubblicaAlla Procura della Repubblica
presso il Tribunale di Arezzo

Il sottoscritto Fabio Fioroni, nato l’8 febbraio 1946 ad Arezzo e residente in Via A. Poliziano 7 52100 Arezzo
(E mail: fioroni@yahoo.com – mobile 331 991 7635)

è “persona informata dei fatti” sotto descritti:

Tali fatti potrebbero integrare una ipotesi di reato, per cui l’esponente

SPORGE FORMALE DENUNCIA – QUERELA

nei confronti del dipendente del Comune di Arezzo la Dott.ssa Mara Pepi ex Dirigente Servizi Educativi e scolastici e Servizio Sociale Integrato

per presunti atti di omissione di ufficio aggravati dalla ripetizione e nonostante l’urgenza, concreta e reale, delle numerose richieste da parte mia e di altri, negandosi e non rispondendo neppure alla mia assistente sociale Luida Evangelista e al mio medico presso il SIM Dott.ssa Donatella Mazzi.

Tali assurdi comportamenti continuano da anni tanto da fare pensare ad un tipo di stalking di tipo sociale, da anni è stata sancita la legge n.38/2009 che con l’art.612bis ‘Atti Persecutori’, introduce il reato nei ‘Delitti contro la libertà individuale e morale’ della Persona.

nel corso degli anni mi è stata negata la possibilità di accesso, pur avendone i necessari requisiti,alle case popolari, promesse. autorizzate anche dall’Assessore Caremani, non mantenute di trovare un piccolo appartamento poiché da tre anni ho la mia casa inagibile a causa del bagno inoppurtunatamente lasciato inagibile da una azienda che lo aveva lettteralmente smontato per metà senza alcun permesso.

da oltre un mese avevo fatto presente, anche alla presenza dell’Assessore Lucia Tanti, che potevo avere problemi a pagare una fattura di euro 101,00 all’Enel prendendo l’impegno di restituire la somma in due rate a partire dal mese di settembre 2015, come è andata a finire?

la Pepi non ha mai fatto nulla ignorando le numerose richieste formali della mia assistente sociale, in questo modo io ho avuto la fornitura dell’energia elettrica tagliata da ben tre settimane, e adesso la somma si è raddoppiata a causa del costo del riallaccio e della mora, rendeno la mia vita una NON VITA.

Cito come testimoni la mia assistente Luisa Evanglista e la Dott.ssa Donatella Frullano presoo la sede ASL8( di Via Guadagnoli 20, Arezzo, la Dott.ssa Donatella Mazzi preso il SIM in Via Guido Monaco, Aeezzo e la Dott.ssa Daniela Darsetti, Ufficio Ambietne del Comune di Arezzo in Via Cesalpino 20.

Il denunciante chiede, ai sensi dell’art. 408 c.c.p. di essere avvertito nell’eventualità di archiviazione
del procedimento.

Il denunciante

fabio fioroni

Arezzo 25 agpsto 2015