USA, Paese estero 06 dicembre 2014

Flussi di Gas che interagiscono tra galassie

Una nuova caratteristica per l’evoluzione delle galassie è stata catturata in questa immagine di interazione tra galassie galattiche.

Le due galassie viste qui NGC 3226 in alto, NGC 3227 in fondo sono immerese nei resti di una terza galassia di partenza, cannibalizzata dalla gravità delle galassie sopravvissute.

L’ondata di gas caldo che scorre in NGC 3226, vista come un filamento blu, sembra arrestare la formazione di stelle di questa galassia, interrompendo il gas freddo necessario per rendere le stelle più fredde.

I risultati sono per gentile concessione di Herschel Space Observatory dell’Agenzia spaziale europea, in cui la NASA ha giocato un ruolo chiave, e Spitzer e Hubble, telescopi spaziali della NASA.

L’aggiunta di materiale di galassie spesso li ringiovanisce, innescando nuovi cicli di nascita stella come gel gas e polvere insieme. Eppure i dati dei tre telescopi tutti indicano che NGC 3226 ha un tasso molto basso di formazione stellare.

In questo caso, il materiale di cadere in NGC 3226 è il riscaldamento in quanto si scontra con altri gas e polvere galattica, tempra formazione stellare, invece di alimentare esso. Poiché questo gas caldo raffredda in futuro, però, NGC 3226 dovrebbe ottenere un secondo vento nella sua produzione in fase di stallo, di nuove stelle.

La scala di grigi in questa immagine mostra starlight ottica catturato dallo strumento MegaCam al telescopio Canada France Hawaii Telescope (CFHT) sul Mauna Kea alle Hawaii, e rivela loop di stelle scagliate su dal cannibalismo galattico. Il colore blu rappresenta idrogeno fresco visto in onde radio dal Very Large Array vicino Socorro, New Mexico. Il grande pennacchio di gas sopra NGC 3226 è in corso di elaborazione nella galassia dalla sua gravità. Il colore rosso indica le emissioni infrarosse della luce, catturate da Spitzer, di gas caldo e la polvere sulla punta del flusso in caduta del pennacchio di materiale in NGC 3226, nonché dalle caratteristiche all’interno NGC 3227.

Le galassie interagenti si trovano 49 milioni di anni luce di distanza nella costellazione del Leone.

Starlight Visibile a lunghezze d’onda di 550 e 700 nanometri è mostrata in scala di grigi. Il bagliore infrarossi di polvere a 8 micron, come si è visto da Spitzer, viene visualizzato in rosso, mentre il bagliore della radio di idrogeno gassoso a 21 centimetri dal VLA, è mostrata in blu.

Fonte : Credit: NASA/CFHT/NRAO/JPL-Caltech/Duc/Cuillandre – http://www.nasa.gov/jpl/spitzer/flood-of-gas/#.VILotHszZgg