Il finlandese della Mercedes brucia le Ferrari al via e centra la sua vittoria n.1 in F.1. Seb prova il forcing, ma deve accordarsi, però nel mondiale va a 13 su Hamilton, 4° dopo una gara opaca. Podio per Kimi, 5° Verstappen, due Force India a punti.
E’ stata strepitosa la progressione di Vettel tra il 23° e il 26° giro, con sfruttamento dei doppiaggi di Bottas che ha visto ridursi il vantaggio sulla Ferrari a soli 2”5. E così la Mercedes ha deciso di effettuare il pit stop del finlandese il giro dopo. Seb ha ricevuto l’ordine di spingere dai box e al giro 29 è toccato a Raikkonen rientrare. Vettel ha proseguito e al 30° è stato Hamilton a fermarsi. Malgrado montasse gomme ultrasoft usate, Seb è riuscito a tirare fino al giro 33, ha cambiato le gomme ed è ripartito dietro a Bottas per un finale tutto all’attacco.
Al 38° giro errorino di Bottas alla curva 13 ed ecco Vettel a soli tre secondi dalla Mercedes. Impressionante il recupero della Ferrari con la gomma supersoft: al 42° giro Seb si è portato a un solo secondo e 4 decimi dalla Mercedes. Tutto pronto per l’attacco? Seb ci ha provato: ma tra doppiaggi e gestione di gara, Bottas non è stato mai a tiro di sorpasso.
Da registrare l’ennesimo GP da dimenticare per Alonso, ritiratosi addirittura nel giro di formazione… La 500 Miglia di Indianapolis gli servirà davvero per dimenticare questa disgraziata stagione.
Di Giusto Ferronato
Fonte: www.gazzetta.it/