Funerali di Angela: disappunto verso i giornali casertani

Si sono svolti il 14 gennaio alle 15.30 presso la parrocchia di San Nicola Magno di S. Maria a Vico i funerali di Angela di Matteo, la 54enne deceduta in seguito ad un tragico scontro stradale con un mezzo pesante avvenuto il giorno 13 all’altezza dello svincolo per Baia e Latina sulla superstrada che collega Caianello a Benevento. Diversamente da quanto dichiarato dai quotidiani “Cronache di Caserta” e “Gazzetta di Caserta”, la salma non è stata affatto trattenuta per le indagini autoptiche dal momento che il giudice Urbani di Santa Maria Capua Vetere, avvalendosi dei soli rilevamenti effettuati dai carabinieri, ha predisposto la consegna immediata del corpo di Angela ai suoi familiari per la celebrazioni dei funerali. La chiesa di San Nicola è stata letteralmente inondata da persone provenienti da ogni dove, che hanno voluto rendere l’estremo saluto ad Angela, nota in tutta la provincia di Caserta per l’entusiasmo profuso nelle attività di solidarietà a sfondo religioso e sociale. Affranti e addolorati i fratelli di Angela rendono noto il proprio disappunto e il proprio disagio nei confronti dell’articolo relativo all’incidente succitato apparso sul quotidiano “Cronache di Caserta”. L’articolo predetto rimarcava con pleonastica e clamorosa evidenza un’altra disgrazia che colpì la famiglia di Matteo 13 anni or sono: l’uccisione del padre di Angela in seguito ad una lite degenerata per colpa di un balordo aggressore. Il diritto di cronaca, sebbene lecito e legittimo, secondo i familiari della vittima, andrebbe opportunamente contemperato a valori essenziali quali garbo e sensibilità, riconducibili proprio al buonsenso giornalistico. Siamo certi che la disattenzione del quotidiano “Cronache di Caserta” sia stata commessa in buona fede, confidiamo in una tempestiva rettifica delle informazioni erroneamente rese note e in una cronaca meno disallineata al dolore dei familiari delle vittime e alle loro aspettative.