Genova (Liguria) 13 marzo 2016

Genoa Torino: 3-2. Fa tutto il Toro

Tabellino e Commento di Genoa – Torino: 3-2 le reti di 4’ e 15’ Immobile, 20’ e 46’ Cerci (R) 21’ s.t. Rigoni

Ammoniti: Benassi 4’ s.t, 46’ Padelli, 28’ s.t. Vives, 40’ s.t. Acquah, 44’ Tachtsidis

Sostituzioni: 46’ esce Laxalt per Rigoni, esce Cerci per Suso 11’ s.t. 15’ s.t. esce Belotti per Martinez, 30’ esce Benassi per Lopez, 30’ esce Dzemaili per Tachtsidis, 30’ esce Molinaro per Zappacosta

Gara valida per la 29esima giornata del Campionato di serie A la 10’ di ritorno

Presentazione:
Una bella occasione per entrambi se vogliono proseguire il campionato in tranquillità. Vincere significherebbe placare le tante polemiche per tutti e se Gasperini si augura di portare a casa i 3 punti, Ventura spera di ripetere le ultime prestazioni fornite e così facendo è certo che arriverà anche il risultato.
Nel Genoa non ci saranno gli infortunati Pavoletti e Munoz mentre Suso è recuperato. Nel Torino invece non ci sarà Bovo, Avelar (stagione finita per lui) e Gazzi.
L’uomo più atteso come detto è Alessio Cerci che ritrova Ventura e il Torino, l’allenatore e la squadra con cui ha vissuto gli anni migliori.
Entrambi hanno bisogno di fare qualche gol in più e concretizzare ancora di più per migliorare la classifica. Nelle prossime dieci partite necessariamente comunque vada oggi dovranno tirare fuori qualcosa tutti per credere in un futuro migliore.

LE FORMAZIONI:
Genoa (3-4-3): Perin, De Maio, Izzo, Burdisso, Gabriel Silva, Rincon, Dzemaili, Ansaldi, Cerci, Pandev, Laxalt. A disposizione: Lamanna, Donnarumma, Marchese, Capel, Suso, Ntcham, Lazovic, Fiamozzi, Rigoni, Matavz, Tachtsidis, Josè Raul. Allenatore: Gian Piero Gasperini.
Torino (3-5-2): Padelli, Maksimovic, Glik, Moretti, Peres, Acquah, Vives, Benassi, Molinaro, Belotti, Immobile. A disposizione: Castellazzi, Ichazo, Obi, Zappacosta, Farnerud, Lopez, Baselli, Martinez, Jansson, Silva. Allenatore: Giampiero Ventura

Arbitro:
Daniele Doveri, della sezione AIA di Roma 1, il direttore di gara, assistenti saranno i signori Vivenzi e Peretti, quarto ufficiale il signor Marrazzo. Arbitri addizionali di porta i signori Tagliavento e Ros.

IL RACCONTO DELLA PARTITA:
Sono bastati 4’ minuti al Torino per passare il vantaggio nella bolgia di Marassi. Bella azione tutta di prima con MaKsimovic che porta a spasso tutta la difesa del Genoa, velo di Belotti per Immobile che insacca alle spalle di Perin Incolpevole. Al 15’ un filtrante di Acquah consente di nuovo ad Immobile il raddoppio in diagonale. Al 19’ l’ennesima sciocchezza di Molinaro in area su Laxalt consente ai padroni di casa di usufruire della massima punizione. Sul dischetto si presenta Cerci che insacca. Partita riaperta. Al 28’ un evidente fallo di Peres ai danni di Pandev in area fa innervosire panchina e pubblico per un lampante secondo rigore che Doveri non concede e lascia proseguire. Partita che diventa nervosa con falli continui da una parte e dall’altra. Al 33’ su un contropiede Cerci che si presenta al limite dell’area da solo scarta anche Padelli ma anziché servire Pandev alla sua sinistra si allarga e svanisce la possibile occasione del pareggio. A tempo praticamente scaduto ennesima sciocchezza in area, ma questa volta è Acquah che si catapulta su Izzo e Doveri fischia il secondo rigore. Sul dischetto di nuovo Cerci per il pareggio del Genoa. Bella partita, ma grave l’interpretazione del Torino dove dopo il doppio vantaggio ha pensato di aver già vinto concedendo campo e due rigore (e quasi certamente ci stava anche il terzo) al Genoa che ha saputo superare il momento no riacciuffando nel recupero il pareggio. La ripresa e poco gioco e tanto palleggio se non una discesa di Immobile fin dentro l’area, poi un traversone attraversa tutta l’area ma nessuno giocatore del toro ha seguito l’azione e la sfera si perde tra le maglie rosso-blu. Al 21’ da una punizione dalle tre quarti di Suso nasce il vantaggio dei padroni di casa che a difesa schierata lasciano indisturbato Rigoni che di testa trafigge Padelli. Il Ferraris ora ci crede. Il Torino è poca o niente con il solo Immobile ci ci crede. Al 35’ è Acquah che dal limite impegna Perin per una parata elastica che manda in angolo. Partita che si chiude tra la bolgia del Ferraris ed il sorpasso dei padroni di casa sul Torino che dovrà affrontare il derby di domenica prossima con un altro atteggiamento se vorrà regalare qualche soddisfazione ai propri tifosi.

Il Commento dei due tecnici a fine partita:

Gasperini: “Partita difficilissima, il Torino era difficile da contenere, dopo il 2 a 1 ci siamo riusciti e abbiamo creduto, alla fine abbiamo vinto. C’è la ricorderemo come una bella partita di questo campionato. Non faccio un solo nome ma i nomi di tutti, i miei ragazzi, quando giocano con questo spirito e voglia c’è da fare i complimenti a tutti. Oggi mi sento di promettere la salvezza, non so se riusciremo a fare di più, non mi sento di aggiungere nessun altro obiettivo”. Per quanto riguarda le voci sulla prossima panchina ha detto: “In questo momento siamo tutti impegnati ad affrontare questo fine campionato vedo e leggo tante cose, ma oggi pensiamo al campionato”.

Ventura: “Siamo venuti qui per fare quello che stavamo facendo e bene, poi abbiamo subito il primo rigore ed è evidente che improvvisamente le certezze che c’erano in campo sono venuti a mancare. La prima mezz’ora positiva poi tutto il resto e da analizzare. Dobbiamo acquisire personalità sul campo. Nella prima mezz’ora abbiamo fatto un calcio importante, c’è ancora l’ansia del risultato, ma attraverso il lavoro, sono certo che ritroveremo la strada giusta dobbiamo capire che dobbiamo lavorare sotto tanti aspetti. Questa è una partita è stata un po’ particolare, se il Torino gioca come la prima mezzora di oggi se la può giocare con tutti. Questa è la prima volta in questo campionato che ci rimontano. E’ Abbastanza evidente che qualche componente non gira ed è evidente che siamo in difficoltà”.