Genova (Liguria) 04 luglio 2014

Genova 04/07/14 Piazza Corvetto Bloccata

All’alba del nuovo giorno, si è deciso di fare l’ennesima protesta, che di sicuro finirà come tutte le altre.
I manifestanti sono arrivati dal Tunnel, il dispiegamento di forze dell’ordine era già predisposto fuori la prefettura,
i vigili pronti a far deviare le auto e motorini verso altre strade, i giornalisti già con le telecamere puntate per riprendere ogni piccolo particolare, a parte il vero animo delle persone che protestano, quello nessuna telecamera o microfono riuscirà mai. Un animo di sicuro devastato, come gran parte dell’animo di tanti italiani, a parte quelli che riescono a prendere la linfa dalla sorgente,
linfa versata da tutti i sempre più poveri lavoratori, che ogni giorno si sacrificano per la patria, una patria da scrivere con la lettera minuscola, perché oramai questa è sempre più minuscola, non vale neanche quì la pena di nominare.
Oramai accettiamo tutto a testa bassa, qualsiasi tassa, qualsiasi sanzione, qualsiasi esproprio, qualsiasi prelevamento di miliardi da chi è al potere, perché a manifestare non dovrebbe essere solo una categoria, dovremmo essere tutti, probabilmente non abbiamo neppure la forza di ribellarci per tutelare il nostro Diritto a Vivere. Questo si che si scrive con la maiuscola. Forse stiamo pagando il prezzo per essere rimasti, se andassimo anche noi a vivere all’estero non saremo trattati così.