Si celebra oggi la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, proclamata dall’UNESCO per il 23 aprile, è divenuta ormai un appuntamento fisso fondamentale nel calendario delle manifestazioni culturali italiane ed europee. La Conferenza generale dell’UNESCO rende tributo mondiale a libri e autori in questa data, incoraggiando tutti, ed in particolare i giovani, a scoprire il piacere della lettura e mostrare un rinnovato rispetto per il contributo insostituibile di quelle persone che hanno promosso il progresso sociale e culturale dell’umanità.L’idea di questa celebrazione è nata in Catalogna, dove il 23 aprile, giorno di San Giorgio, una rosa viene tradizionalmente data come un dono per ogni libro venduto. Vincent Clavel Andrés (1888-1967), scrittore ed editore valenziano stabilitosi a Barcellona, si fece promotore di una giornata del libro; il 6 febbraio 1926, il re Alfonso XIII promulgò un decreto reale che istituiva in tutta la Spagna la Giornata del libro spagnolo. Inizialmente la data prescelta fu il 7 ottobre, ritenuto giorno della nascita di Cervantes ma, dal 1931, la giornata fu spostata al 23 aprile.Peraltro, nella giornata del 23 aprile ricorre la festa di San Giorgio, patrono di Barcellona e della Catalogna. Una tradizione di origine medioevale vuole che in questo giorno ogni uomo regali una rosa alla sua donna; ricollegandosi a questa tradizione, i librai della Catalogna usano regalare una rosa per ogni libro venduto il 23 aprile.Il successo Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore dipende principalmente del sostegno ricevuto da tutte le parti interessate (autori, editori, insegnanti, bibliotecari, istituzioni pubbliche e private, ONG umanitarie e mass media), che sono mobilitate in ogni paese dalle Commissioni Nazionali UNESCO, Club UNESCO, Centri e Associazioni, delle Scuole Associate e Biblioteche, e da tutti coloro che si sentono motivati a lavorare insieme per questa celebrazione.Anche in Italia, questa ricorrenza andrebbe valorizzata e rilanciata con incontri con gli autori e la presentazione di libri che coinvolgano i giovani delle scuole di ogni ordine e grado e le Università. Nella foto, la copertina del libro Il segreto di Anna, autore Fabio Amendolara, libro-inchiesta sulla inquietante morte del commissario della polizia di Stato Anna Esposito trovata morta nel suo alloggio di servizio a Potenza nel 2001. Sucidio fu archiviato il caso ed oggi grazie anche a questo libro la procura di Potenza dopo 13 anni sta indagando per omicidio colposo.
Giornata Mondiale del Libro per rilanciare la cultura
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