DI VITTORIO BERTOLACCINI detto COBRA DUE
L’AMORE NON HA ETA’
PENSIERI ALATI DI VELATI RIGHI
SCRITTI DI NOTTE IN PUNTA DI PENNA
DA UOMO VECCHIO AL CALAR DEL SOLE
SOLITARIO SULLA RIVA DEL MARE
RACCOGLIE GRANI DORATI DI SABBIA
CHE FORTE BREZZA NELL’ARIA DISPERDE.
SE CUOR HAI L’AMORE NON HA ETA’ .
L’AMORE GRAN MOTOR CHE TUTTO MUOVE
IL SOLE E TUTTE LE ALTRE STELLE
TUTTO IL CREATO… E’ AMOR DI DIO !
Commento di Pietrantonio Di Lucia
L’ottuagenario Giovanni ha PENSIERI poeticamente ALATI, idee che alitano nella memoria e nella fantasia fino a fermarsi IN PUNTA DI PENNA su VELATI RIGHI. La sintesi con cui Giovanni descrive se stesso e la su età è stringata e chiarissima. Alla sua età, al calar del sole della sua vita, egli si dedica in ore notturne a scrivere d’amore. Sono velate le righe che la penna traccia sul foglio bianco, ma i pensieri cavalcano fantasia e creatività da lui accumulata negli anni di studio e di esperienza. L’immaginazione spazia e il Poeta, solitario, cammina sulla battigia in riva al mare. Granellini di sabbia, a miriadi, appaiono a Giovanni come auree particelle infinitesimali, oro a infinti carati di virtù umane che la brezza disperde nell’aere la quale ingloba e custodisce tali inestimabili valori. Ogni riferimento a soggetti reali è trasposto poeticamente dal Poeta nel mondo rappresentativo dei significati esistenziali. Se poi hai sentimento, umanità, cuore aperto a rapportarsi, tu possiedi il sempiterno AMORE. L’amore del Creato, quello che armonizza il moto degli Astri e dell’Universo portando il Caos nella felice dimensione del Cosmos, è assolutamente opera divina, è AMOR di DIO. La scintilla d’Amore che alberga nei singoli uomini, è parte del Tutto. Quando il Tutto è AMORE, è DIO stesso, la parte ed il tutto si equivalgono. Se ne deduce che l’ Amore che alberga nel singolo; in questo caso nell’animo di Giovanni, NON HA ETA’.