DI VITTORIO BERTOLACCINI detto COBRA DUE
I PENSIERI DI UN OTTUAGENARIO di GIOVANNI ROTUNNO – prosa di PIETRANTONIO DI LUCIA
IL TEMPO VOLA VIA !
OGNI SECONDO PULSA
DIETRO DI SE LASCIANDO
NELL’ALMA LA BUFERA !
MARIA AMORE MIO
DAVVERO TU MI MANCHI
SAREBBE MIO DESIO
TU FOSSI TUTTA MIA !
SAREI TANTO FELICE
SEMPRE CON TE UNITO,
DUE CUORI INNAMORATI
DI VER’AMOR DOTATI
COLMA DI GAUDIO L’ALMA !
La vita è fatta di anni, di mesi, di momenti…sembra che il nostro Poeta sia diventato per un attimo uomo di scienza. Vede o sente i secondi pulsare come fosse un osservatore della natura nei suoi miliardi e miliardi di particelle infinitesimali che in una teoria quantistica sono la risultanza di campi magnetici e decidono i vari accadimenti. E’ allo stesso tempo altamente poetico immaginare i secondi che hanno come un pulsatore che li spinge nell’anima di Giovanni. E’ vento di bufera che sconquassa l’intimo e aumenta il desiderio del Poeta. Giovanni si dispera, gli manca la sua donna, la desidera tanto e sarebbe la sua gioia se fosse sempre con lei unito. La tempesta di disperazione fatta di secondi vorticosi si frange sugli scogli delle loro vite e i marosi dopo l’ondata distruttrice, dondolano rasserenati nella calma d’un mare piatto e limpido. I DUE CUORI INNAMORATI si desiderano allo spasimo, avvertono gran gaudio nell’anima e tutto il fisico si placa cullandosi in una calma infinita, indice di rinnovato amore.