Grumo Nevano – Appalto 118 alla Asl Na 2 Nord, la Misericordia di Grumo Nevano si affida ai legali. Una vicenda che ha destato le attenzioni della Prefetture di Napoli ma che ha gettato nel tritacarne anche chi con la vicenda delle infiltrazioni camorristiche non c’entra nulla. Infatti, alcune delle associazioni partecipanti alla gara, iniziano prendere le distanze visto che di sentirsi tirate in ballo ingiustamente proprio non ne vogliono sapere. La risposta non si è fatta attendere. Infatti, sono partite le prime diffide dell’avvocato Giuseppina Grasso da parte della Confraternita Misericordia di Grumo Nevano che sgombra con determinazione e da subito il campo da ogni dubbio circa l’indipendenza Misericordia di Grumo Nevano che prende, adeguatamente provando, le distanze da tutte le insinuazioni pubblicate in queste settimane. Il legale Grasso, con professionalità che da sempre la caratterizza, non ha esitato a diffidare chi ha messo in giro e pubblicato notizie infondate e a rivolgersi alla competente Procura per la tutela dei diritti della propria assistita. Infatti, si legge nella nota, “le notizie ultime pubblicate recano illazioni, imprecise e diffamatorie del diritto all’immagine, al nome, alla dignità e alla riservatezza, riguardanti presunti rapporti di servilismo e di presunto collegamento tra la Misericordia di Grumo Nevano, Misericordia di Caivano e la PAF (Pubblica Assistenza Flegrea), in relazione ad un appalto di lotti per la gestione territoriale dell’emergenza. Sul punto-precisa il legale-, la PAF (Pubblica Assistenza Flegrea) risulta essere stata interdetta dal servizio pubblico, come dichiarato per presunte infiltrazioni mafiose del clan dei Casalesi e dei Mallardo; la Misericordia di Caivano non ha collegamenti con la Misericordia di Grumo Nevano, essendo quest’ultima parte della Confederazione Nazionale a differenza della prima – Misericordia di Caivano- che dalla Confederazione si è distaccata assumendo un proprio statuto; non sussiste alcun rapporto tra la Misericordia di Caivano e la Misericordia di Grumo Nevano; non sussiste alcuna ATS tra la Misericordia di Caivano, la Misericordia di Grumo Nevano e la PAF; alla Misericordia di Grumo Nevano, allo stato, non è stato assegnato alcun lotto.Pertanto, le illazioni a presunti rapporti tra la Misericordia e la PAF risultano essere diffamanti ed integra gli estremi di reato di diffamazione calunnia ai danni della Misericordia di Grumo Nevano che ha regolarmente partecipato all’appalto ponendo in essere tutte le prescrizioni e dando prova di possedere tutti i requisiti previste ex lege”. Intanto si attendono gli esiti della gara per la gestione dell’emergenza territoriale.
Red. Cro.