In una mail del pomeriggio del 18 gennaio, il giorno prima della tragedia, l’amminstratore dell’Hotel Rigopiano chiedeva aiuto alle autorità dopo le scosse di terremoto: “I clienti sono terrorizzati dalle scosse sismiche e hanno deciso di restare all’aperto. Chiediamo di predisporre un intervento al riguardo”. L’amministratore diceva anche che i telefoni erano fuoriuso e il gasolio per il riscaldamento stava finendo. Nessuno si è mosso. Come mai?
Pubblicato in Cronaca |