Baia E Latina (Campania) 27 giugno 2017

I Pensieri Di Un Ottuagenario Giovanni Rotunno 27/06/2017

DI VITTORIO BERTOLACCINI detto COBRA DUE
ACCAREZZAMI
COME IL CIELO ACCAREZZA il MARE
MAI MI STANCHEREI DI AMARTI.
COME L’ONDA S’INFRANGE SULLA RIVA
COSI’ AMOR MIO ACCAREZZAMI.
SEI LA DONNA PIU’ BELLA DEL MONDO
CON TE FELICE GIOIOSO SAREI
DOLCE MIO AMOR MERAVIGLIOSO
DARTI L’ADDIO MAI LO FAREI !

SEI LA DONNA PIU’ BELLA DEL MONDO. Dichiarazione a voce stentorea perché giunga al mondo intero. Se vogliamo è scontata dichiarazione che ogni innamorato rivolge all’innamorata. Ma non è frase banale, anzi… per chi è veramente innamorato è esternazione prepotente del sentimento che brucia dentro. A dare più alto e profondo significato alla parola Giovanni, poeta dell’amore universale, immagina la similitudine portentosa dell’amore che in natura si verifica quando cielo e mare si carezzano e si abbracciano nel segno di Eros come due amanti instancabili nel donarsi l’uno all’altro; o similmente quando l’onda si frange sulla riva in un forte abbraccio di languida voluttà. COSI’ AMOR MIO ACCAREZZAMI. Ecco che, secondo una concezione panica dell’amore tra gli elementi cosmici, l’amore del poeta per la sua donna si sublima a tal punto che è pura forza di natura. E’ lo stesso amore che TUTTO MOVE che Dante canta nella sua divina Commedia. Dal momento che l’affetto per la sua donna invade le distanze e le riempie di passione, Giovanni non darà mai l’ADDIO al DOLCE suo AMOR MERAVIGLIOSO