Quarto appuntamento della sesta edizione de «Il Sabato delle Idee» dedicato al
tema «Il Centro storico di Napoli patrimonio dell’umanità», che si è svolto sabato 17 maggio nella prestigiosa sede dell’Istituto Italiano per gli Studi Storici fondato da Benedetto Croce a Palazzo Filomarino.
Dichiarato dall’Unesco nel 1995 Patrimonio dell’umanità, il centro storico di Napoli è una realtà unica al mondo da salvare e valorizzare.
Due focus di approfondimento su «I progetti e i piani urbanistici per il centro storico»
Oggi il progetto Centro storico di Napoli Unesco approvato dalla Commissione Europea con uno stanziamento significativo, anche se insufficiente a realizzare un risanamento complessivo, di 100 milioni di euro, offre l’opportunità di dare avvio al risanamento conservativo e alla valorizzazione della città antica.
“L’auspicio – evidenzia Marta Herling – è che gli interventi che verranno realizzati, non si limitino al restauro dei singoli monumenti, ma prendano in considerazione l’intero tessuto urbano, le strade, le piazze, gli spazi e i servizi pubblici, e garantiscano la vivibilità e la sicurezza del contesto civile e ambientale, ai residenti, ai cittadini che lo frequentano e vi svolgono attività ed ai turisti che lo visitano”.
Introduzioni: Marta Herling, Lucio D’Alessandro, Marco Salvatore
Coordinatore: Marco Demarco
Interventi: Piero Craveri, Aldo Loris Rossi, Giorgio Cozzolino, Edoardo Cosenza, Uberto Siola, Luisa Bocciero, Elena Coccia, Giancarlo Ferulano
Conclusioni: Nino Daniele, Cesare de Seta
Al termine del Sabato delle Idee è stato possibile visitare la Mostra “Luoghi di studio e di lavoro: la biblioteca di Croce e l’Istituto italiano per gli studi storici”, una mostra che apre le porte della prestigiosa sede dell’Istituto al piano nobile di palazzo Filomarino.