Fossalta Di Portogruaro (Veneto) 13 gennaio 2018

Il Decreto torna in Veneto. Pd: è solo uno spot elettorale

Torna in Veneto eccezionalmente “Il Decreto”, la pièce teatrale della Compagnia del Teatro Artistico d’Inchiesta che sta spopolando nei teatri di tutta Italia.
L’opera racconta tutti i retroscena che hanno portato alla promulgazione della legge 119, quella che introduce nel nostro paese il super obbligo vaccinale fissato a 10 vaccini e votato trasversalmente nel luglio scorso a Camera e Senato da Partito Democratico e Forza Italia. Già all’epoca qualcuno parlò della legge come frutto dell’inciucio del – patto del Nazareno –
La legge Lorenzin, è una norma che colma un vuoto di natura medico preventiva nel nostro paese o è davvero a favore delle case farmaceutiche come ha sostenuto l’altra sera in tv il direttore del Fatto Quotidiano Marco Travaglio?
Il tema dei vaccini, soprattutto nell’ultimo anno, è divenuto uno degli argomenti più dibattuti nel nostro paese; a 50 giorni dal voto ha già infiammato se non addirittura – monopolizzato – la campagna elettorale.
L’opera di Gramiccioli con la regia di Angela Turchini, non entra nel merito scientifico della questione ma ricostruisce con dovizia di particolari tutto l’arco storico dal 2009 ad oggi.
A sostenere il movimento per la – Libertà di Scelta Vaccinale – che in Italia conta milioni di persone, sono scesi in campo la Lega di Salvini e il Movimento 5 Stelle, entrambe gli schieramenti si sono detti pronti all’abrogazione della legge 119.
Il Partito Democratico sostiene che la – pièce teatrale – sia uno spot elettorale a favore di Lega e Movimento 5 Stelle, al riguardo abbiamo sentito David Gramiccioli:
« Il testo risale al giugno scorso all’indomani della presentazione del decreto da parte della Ministra Lorenzin, subito dopo ci fu il voto da parte di Lega e Movimento 5 Stelle contro lo stesso sia alla Camera che al Senato, quindi i tempi non corrispondono. La verità non è mai uno spot, è un valore universale.
Il decreto intendo – la pièce teatrale – è stata vista già in tutta Italia e tra i numerosissimi spettatori anche qualche esponente del Partito Democratico, il quale ha riconosciuto il merito all’opera, non solo di non entrare in una questione scientifica che – non ci sarebbe appartenuta – ma è stata soprattutto apprezzata per la ricostruzione dei fatti.
Lo ripeto per l’ultima volta, poi francamente di quello che pensa Renzi non mi interessa nulla, l’opera non è contro i vaccini – Io non sono mai stato contro i vaccini – anche perché la legge 119 e soprattutto un oltraggio alla vera scienza.

Il decreto tornerà in scena venerdì 26 gennaio alle ore 20:30 al Teatro Russolo di Portogruaro.