Roma (Lazio) 15 gennaio 2018

“Il Padre” di August Strindberg al Teatro Quirino in Roma

“Scritto con un’ascia, non con la penna”. August Strindberg definì così la sua opera “Il padre” (Fadren) composta in pochi mesi nel 1887 che della tragedia, nel senso più autentico del termine, rivendica tutti i paradigmi, mettendo a nudo i nodi irrisolti di un rapporto coniugale inaridito in regole che hanno reso moglie e marito estranei l’una all’altro, rivali, nemici. Il Capitano, intransigente uomo di scienza , si trova in urto con la propria moglie per quanto riguarda l’educazione della figlia, a cui è molto affezionato. La moglie, tuttavia, lungi dal cedere su una questione che per lei è fondamentale, si pone in aperta sfida con il marito. Formalmente la pièce potrebbe apparire una semplice analisi di un dramma familiare, ma al contrario, August Strindberg analizza ben altro. Si tratta del grande teatro “interiore” strindberghiano.
Al Teatro Quirino dal 23 gennaio al 4 febbraio.