Presso la Chiesa parrocchiale di Santa Maria Nascente a Brembio, questa mattina si è celebrato il funerale del quattordicenne Angelo Ronca, perito tragicamente nell’incidente accaduto al mezzo di soccorso del padre, su cui viaggiava, sull’autostrada A1 nei pressi di Lodi. La bara bianca contenente la salma del giovane è giunta dall’ospedale di Lodi poco dopo le 10 ed è rimasta esposta, ricoperta di fiori, sul sagrato davanti al portale della chiesa, mentre una piccola folla di conoscenti e cittadini di Brembio e di Ossago, paese vicino di cui era originario, si andava radunando per dargli l’ultimo saluto, fino all’arrivo della madre, affranta dalla disgrazia che aveva colpito la sua famiglia, e dei fratelli e parenti. Era presente il parroco di Ossago e l’amministrazione comunale di Brembio era rappresentata dall’assessore alla pubblica istruzione Giuseppina Ciserani e dal consigliere comunale Giampietro Tonani. L’Istituto comprensivo Maria Scoglio, presso la cui scuola media di Brembio il giovane aveva quest’anno frequentato la classe seconda, era presente con alcune insegnanti ed allievi. Dopo la messa celebrata dal parroco don Alberto Fugazza, un momento di grande commozione per tutti è stato quando, sul sagrato, i compagni del giovane hanno liberato in cielo come ultimo saluto quattordici palloncini bianchi, tanti quanti gli anni del giovane. La piccola folla di amici, conoscenti e cittadini, stretta attorno ai parenti, ha accompagnato in corteo la bianca bara al cimitero di Brembio.
Il saluto al giovane, perito nel tragico incidente sulla A1
Pubblicato in Cronaca |