Roma (Lazio) 18 luglio 2016

Il Senso di Giulio per Camilla è il senso dell’umorismo

Torna Niky Marcelli con una nuova serie di racconti immersi nel suo abituale mare di ironia e questa volta ci parla – come scrive nella prefazione – d’amore, di speranza, di delusione e di «mero cazzeggio».
Similmente a Giulietta e Romeo, ma con un finale assolutamente (e, per certi versi, fortunatamente) opposto, Giulio e Camilla si conoscono rispettivamente all’età di quindici e dodici anni. E scoppia la scintilla… Almeno per Giulio, che a tutt’oggi continua a considerare Camilla – oltre che il primo – il più grande amore della sua vita. Un amore destinato a lasciare il segno a lungo e a continuare a far danni piuttosto ingenti per moltissimi anni perché, come scrive sempre Niky Marcelli nella prefazione, «Tutti abbiamo avuto una nostra “Camilla”, perché la Camilla non è più nemmeno una persona, è una categoria dello spirito. E’ quella donna (ma anche quell’uomo) che incide a fuoco il suo nome nel vostro cuore e nella vostra anima, in maniera indelebile. E, avendovi gravemente ustionati per compiere tale operazione, vi lascia una piaga che non si sanerà mai e che sarà sempre pronta a sanguinare o a dolere non appena la “vostra” Camilla passerà nuovamente nei vostri paraggi».
E Camilla, nei paraggi di Giulio, ripassa esattamente trent’anni dopo il loro primo incontro ed è di nuovo furibonda passione…. per qualche settimana. Perché la “Camilla” morde – anzi, dilania – e fugge. Lasciando dietro di se, come sempre, solo macerie.
Scrive ancora Niky Marcelli – e non potremmo non concordare con lui – «In questi brevi racconti, potrete farvi una vaga idea della Camilla “originale”, quella che è riuscita a fare di se stessa un aggettivo e a battezzare un’intera categoria…. L’Archetipo assoluto della stronza, in poche parole».

Niky Marcelli
Il senso di Giulio per Camilla
E-book € 1.45