PRAGELATO: IN 400 A PRAGELATO PER IL RITORNO DI RACCHETTINVALLE
Clima primaverile per la 16° edizione di Racchettinvalle, tornata a disputarsi a Pragelato dove la manifestazione era nata e cresciuta come evento sportivo popolare sviluppando in seguito l’aspetto agonistico di rilievo internazionale.
Protagonisti della manifestazione 400 partecipanti per una giornata che ha avuto come starter d’eccezione la pluricampionessa olimpica di sci di fondo, Stefania Belmondo, sempre vicina alle iniziative promosse sulle nostre montagne. Al via anche i rappresentati della Regione Piemonte, l’Assessore alla Montagna Alberto Valmaggia ed il Consigliere Elvio Rostagno che hanno preso parte all’evento assieme al Sindaco di Pragelato, Monica Berton.
Il gran caldo, registrato nel weekend sulle montagne olimpiche, ha letteralmente sciolto la neve rendendo il percorso ancor più impegnativo. Condizioni che alla fine non hanno impensierito più di tanto Stephane Ricard, campione del mondo di corsa con le ciaspole nonché plurivincitore di Racchettinvalle. Il francese, primo assoluto, ha fatto segnare il tempo di 25’13’’per coprire il percorso, ridotto da 8 a 6 chilometri per il taglio di alcuni tratti rivelatesi impraticabili. Un tracciato che si è sviluppato dall’area dei trampolini di salto sino a lambire il Centro Fondo dove ieri si è celebrato con grande partecipazione il decennale olimpico. Ricard ha preceduto nell’ordine gli italiani Moreno Rossi (27’00’’) e Flavio Ghidini (27’18’’). In campo femminile il successo è andato a Mirella Bergamo con il tempo di 32’07’’ la quale ha bissato il successo ottenuto lo scorso anno a Sestriere. Seconda piazza per Francesca Bellezza (32’37’’) in tenuta estiva dato il gran caldo, davanti alla polacca Katarzyna Kuzminska (36’23’’). Decima assoluta la veterana Nadia Dal Ben (47’11’’) che ha partecipato a tutte e 16 le edizioni di Racchettinvalle. Primo fra i giovani il dodicenne pragelatese Federico Ferrier che, fosse stato iscritto nella competitiva, si sarebbe classificato al 13° posto assoluto, primo degli atleti senza ciaspole sotto il muro di 30 minuti.
Premi speciali sono stati assegnati al più “veterano” in gara Bruno Palmero (classe 1936), per lui una cornice interamente intarsiata a mano da un artigiano del territorio offerto dal Comune di Pragelato, e per la società sportiva più numerosa la Nordic Walking di Volpiano che ha ricevuto un defibrillatore semiautomatico.
“È stata una bella gara – ha detto Ricard – un buon allenamento. Il gran caldo ha sciolto la neve lungo il percorso ma si sa la montagna è così: puoi trovare neve e temperature sotto lo zero ma anche giornate di caldo straordinario come quella di oggi”.
“Una gara molto dura – ha raccontato a fine gara Mirella Bergamo – un plauso agli organizzatori che hanno compiuto un miracolo. Un percorso, bello, vario ed al tempo stesso molto muscolare per il fondo pesante. La fantastica scenografia di queste montagne mi ha ripagato della fatica”. Fonte Ufficio Stampa comune di Pragelato