Ore di concitazione, ieri pomeriggio, sulla provinciale Serenissima che collega Cologna a Pressana. Tre incendi sono stati appiccati, quasi simultaneamente, lungo l’argine destro del fiume Guà, a ridosso del centro abitato della città del mandorlato. La leggera brezza che soffiava, unita all’aridità del terreno, hanno facilitato il diffondersi delle fiamme che hanno lambito la sede stradale e hanno diffuso un fumo denso molto pericoloso per le automobili in transito lungo la provinciale.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale dell’Adige Guà, i volontari della Protezione civile con il mezzo antincendio e i pompieri di Legnago. È certa l’origine dolosa e premeditata dei roghi, dato che sono stati trovati ben cinque inneschi e l’obiettivo di creare panico e confusione era evidente, vista l’accensione contemporanea in più punti. Il dito è puntato ancora una volta contro «il flagello degli argini», il fantomatico Attila, piromane senza volto che da sette anni tiene in scacco le forze dell’ordine con i suoi raid incendiari su argini e cigli stradali.