E’ Carlo Revel Chion, comproprietario col fratello Alessandro della storica Distilleria Revel Chion, il sessantunenne di Chiaverano morto dopo essere precipitato in un crepaccio sul ghiacciaio Indren. L’incidente si è verificato a quota 3.400 metri, in fondo al canale sotto il rifugio Gnifetti, nel crepaccio terminale. Revel Chion si trovava in cordata con due amici, rispettivamente padre e figlio, di 54 e 16 anni. Sul posto è intervenuto il Soccorso alpino valdostano, con le guide e due elicotteri. Le condizioni di Revel Chion erano apparse da subito molto gravi a causa di un importante trauma cranico. L’uomo è deceduto poche ore dopo all’ospedale Parini di Aosta. Gli altri due alpinisti feriti, Massimo Collè ed il figlio sedicenne, già dimesso, anche loro di Chiaverano, hanno riportato diversi traumi e contusioni ma non sono in pericolo di vita. (Foto Soccorso Alpino Valdostano)
Incidente mortale sulla pendici del Rosa
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