La Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro ha depositato la richiesta di rinvio a giudizio per 108 indagati nella maxi inchiesta “Jonny”, che lo scorso maggio 2017 svelò le infiltrazioni dei clan della ‘ndrangheta crotonese nella gestione del centro d’accoglienza di Isola Capo Rizzuto. Furono 168 le persone arrestate e circa dieci mesi dopo arriva il rinvio a giudizio per 108 di loro, tra cui anche l’ex governatore della Misericordia di Isola e della Confraternita Interregionale della Calabria e Basilicata Leonardo Sacco ed il parroco del paese del crotonese don Edoardo Scordio, quest’ultimo ai domiciliari presso la casa dei rosminiani di Rovereto. Durante l’udienza preliminare gli indagati dovranno rispondere, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, estorsione, porto e detenzione illegale di armi, intestazione fittizia di beni, malversazione ai danni dello Stato, truffa aggravata, frode in pubbliche forniture e altri reati di natura fiscale, tutti aggravati dalla modalità mafiose.
Isola Capo Rizzuto: Operazione Jonny, 108 rinviati a giudizio
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