Roma (Lazio) 30 agosto 2017

ISOLA DEL CINEMA MARCO TULLIO BARBONI E LO CHIAMERAI DESTINO

DI SILVANA LAZZARINO e a cura DI VITTORIO COBRA DUE BERTOLACCINI

IL LIBRO DI MARCO TULLIO BARBONI ALL’ISOLA DEL CINEMA DI ROMA.
“…E LO CHIAMERAI DESTINO” TRA CONSCIO E INCONSCIO, DESIDERI E VERITA’

Sulle orme della sua famiglia Marco Tullio Barboni, con passione e impegno, si è dedicato al cinema come sceneggiatore e regista. Lo zio Leonida magistrale direttore della fotografia ed il padre Enzo cineoperatore, direttore della fotografia e regista con lo pseudonimo di E.B. Clucher autore di film western, lo hanno stimolato fin da bambino a frequentare i set ricoprendo ruoli di comparsa come nelle lavorazioni della “Baia di Napoli”, in “Beh Hur”, “Barabba”, “Un treno per Durango” e “Django”. Dopo l’esordio in qualità di aiuto regista in “Lo chiamavano Trinità”, Marco Tullio Barboni, si dedica alla sceneggiatura scoprendo una straordinaria capacità nel cogliere e analizzare contesti e tessuto umano e sociale sottolineando le sfumature delle emozioni. La sua fama è legata a film di grande risalto internazionale interpretati da Bud Spencer e Terence Hill e all’indimenticabile filone degli spaghetti western.
Attraverso le righe di una sceneggiatura, o di un testo teatrale Marco Tullio Barboni è giunto sempre più a risultati nuovi e interessanti per raccontare le emozioni di un tempo che si dibatte tra il presente e un passato troppo lontano da cui diventa sempre più difficile recuperare certi valori. L’eterno conflitto tra consapevolezza e inconsapevolezza, aspetti che appartengono al pensiero e all’azione sottesi da una sottile ironia, trovano una nuova collocazione da protagonisti nel suo primo libro “…. E lo chiamerai destino” (Edizioni Kappa) dove di riflesso si parla dell’uomo sospeso tra conscio e inconscio.
Un libro affascinante questa opera prima di Barboni, che in quasi un anno e mezzo dalla prima presentazione romana dello scorso marzo 2016 presso il Teatro “Le salette”, cui sono seguite altre tappe tra Lazio, Campania, Toscana, comprese altre regioni, ha ottenuto un grande successo di pubblico e di critica confermato anche dalla partecipazione alla quindicesima edizione della Fiera Nazionale della Piccola e Media editoria- Più Libri Più Liberi tenutasi dal 7 all’11 dicembre 2016 al Palazzo dei Congressi dell’Eur (Roma).
Dopo la precedente tappa nella Capitale dello scorso 26 aprile 2017 alla LIBRERIA IBS LIBRACCIO in Via Nazionale, l’opera di Tullio Barboni il prossimo 31 agosto 2017 sarà accolta presso lo Spazio Q8 dell’Isola del Cinema di Roma a partire dalle ore 19.00.
L’iniziativa organizzata come per le altre tappe, dall’Associazione culturale Occhio dell’Arte presieduta da Lisa Bernardini, vedrà la partecipazione nuovamente dello scrittore, poeta e critico letterario Plinio Perilli e di Nina Maroccolo che curerà le letture di alcuni passi del libro.
Spetterà al grande Maestro Direttore d’Orchestra e compositore Franco Micalizzi il ruolo di Padrino della serata e del contest “Un libro per il Cinema” che vede anche “…e lo chiamerai destino” tra le opere in concorso.
Durante l’incontro si parlerà dell’opera e del percorso legato alla scrittura cinematografica dell’autore lasciando poi ampio spazio allo stesso Barboni per raccontare la genesi dell’opera e come abbia gestito questa nuova forma di scrittura fondata sul dialogo tra i due protagonisti della storia. Inoltre l’autore parlerà della sua nuova strada da narratore e dei nuovi progetti.
La narrazione del libro di Barboni, fondata sulla struttura del dialogo, mette a confronto “Conscio Vs Inconscio” in un affascinante e insolito dibattito o dissertazione come se a parlare fossero due personaggi dello spettacolo, quello della vita, di cui essi sono protagonisti ciascuno con punti di vista diversi nel bene e nel male.
Questo faccia a faccia tra due entità, due stati del pensiero conscio e inconscio descritti nel libro, avvincerà e sorprenderà i lettori attraverso un dialogo che vede una di fronte all’altra due entità- il conscio e l’inconscio- costrette prima o poi a scegliere riguardo il destino. “Oscar e Felix danno voce al Conscio e all’Inconscio di Geroge Martini in un botta e risposta serrato e senza esclusioni di colpi” spiega Maro Tullio Barboni che prosegue: “Ne deriva il racconto di una vita, metafora di milioni di altre vite, anche della nostra”.
Silvana Lazzarino

MARCO TULLIO BARBONI
……E LO CHIAMERAI DESTINO (Edizioni Kappa)
Intervengono Plinio Perilli
Letture di Nina Maroccolo.
Organizzazione Associazione Culturale “L’Occhio dell’Arte”
Spazio Q8 dell’Isola del Cinema -Roma
Giovedì’ 31 agosto 2017 ore 19.00
Ingresso libero
Responsabile comunicazione (Marco Tullio Barboni): Lisa Bernardini 347/1488234- occhiodellarte@gmail.com
Ulteriori informazioni: http://marcotulliobarboni.com – http://www.elochiameraidestino.com