Trieste (Friuli-Venezia Giulia) 16 settembre 2015

Italia inadempiente, Trieste Libera annuncia rimedi decisivi

Il Movimento Trieste Libera ha annunciato una conferenza stampa per lunedì 21 settembre alle ore 11, nella propria sede, presso la sala delle conferenze al primo piano di Piazza della Borsa 7.
Con un comunicato stampa Trieste Libera dichiara di aver “preso atto che alla scadenza del termine stabilito al 15 settembre 2015 il Governo italiano ed il Commissario suo delegato non hanno ottemperato all’«Invito formale ad adempiere entro 90 giorni agli obblighi di diritto internazionale e di diritto italiano verso il Free Territory of Trieste, i suoi cittadini e residenti, le sue imprese e le sue istituzioni» che l’organizzazione ha notificato loro il 15 giugno 2015.
Secondo il Movimento tale comportamento del Governo italiano rappresenta una “rinuncia formale al mandato di amministrazione civile provvisoria del Free Territory of Trieste e del suo Porto Franco internazionale che gli era stato affidato col Memorandum d’intesa di Londra del 1954 per conto del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite”.
Nel comunicato il Movimento Trieste Libera dichiara di aver attivato di conseguenza “i necessari rimedi di diritto internazionale ed interno” predisposti per l’evenienza, che definisce “nuovi e decisivi”. Trieste Libera li renderà pubblici nella conferenza stampa di lunedì.