LA FOTO E’ DI BRUNO PERUZZINI
TABELLINO DI JUVENTUS – INTER: 3 – 0. Rete di Morata al 36′ – 62 Morata, Dybala al 81′ (Foto di Bruno Peruzzini)
Ammonizioni: Bonucci, Murillo, Miranda,
Sostituzioni: , fuori Mandzukic dentro Dybala, fuori Evra dentro Alex Sandro, esce Cuadrado per Padoin
Sostituzioni Inter: esce Melo entra Brozovic, entra Icardi fuori Biabiany, fuori Ljajic dentro Juan Jesus
Espulso al 69′ Murillo per secondo fallo sempre su Cuadrado
ARBITRO:
Paolo Tagliavento il direttore di gara della sezione AIA di Terni coadiuvato da Manganelli e Meli, quarto Ufficiale Celi. Per questa competizione non sono previsti gli addizionali di porta.
LE FORMAZIONI:
Juventus (3-5-2): Neto, Caceres, Bonucci, Chiellini, Cuadrado, Pogba, Marchisio, Asamoah, Evra, Morata, Mandzukic. In panchina: Buffon, Rubinho, Barzagli, Rugani, Lichtsteiner, Alex Sandro, Padoin, Hernanes, Dybala. Allenatore: Massimiliano Allegri
Inter (4-3-3): Handanovic, D’Ambrosio, Murillo, Miranda, Nagatomo, Melo, Medel, Kondogbia, Biabiany, Jovetic, Ljajic. In panchina: Carrizo, Berni, Ranocchia, Jesus, Montoya, Santon, Telles, Gnoukouri, Brozovic, Palacio, Icardi, Manaj. Allenatore: Roberto Mancini
IL RACCONTO DELLA PARTITA IN UN MINUTO:
Partita bella e vibrante e senza pause se non per falli. Tante emozioni per i tifosi di casa, pochi per gli ospiti e come sempre accompagnate da discussioni per qualche errore arbitrale. Partita combattuta da entrambe le squadre tatticamente ben messe in campo. Manca un rigore alla Juventus per un evidente tocco di mano di Medel al 13′. Massima punizione che arriva al 34′ per merito di Cuadrado che costringe al fallo Murillo che non può che stenderlo sul terreno di gioco. Due minuti dopo è precisamente al 36′ Alvaro Morata buca Handanovic che nulla ha potuto se non raccogliere il pallone in rete. Morata non segnava da 20 partite, ultimo gol contro il Bologna il 4 ottobre scorso. Per la difesa della Juventus serata quasi tranquilla tant’è che Neto ha effettuato solo un intervento su tiro di Melo al 10′ ma è solo una telefonata. Piu’ Juventus che Inter. La squadra di Mancini rimane imbrigliata in mezzo al campo dove la squadra di Allegri mostra maggiore qualità, ne scaturisce il vantaggio se pur di rigore è meritato. LA RIPRESA. Al 62′ la Juventus trova il doppio vantaggio e doppietta per Morata. Pressione della Juventus in area dell’Inter con Melo che perde palla finisce sui piedi di Morata, con le spalle alla porta si gira e trafigge per la seconda volta l’estremo difensore neroazzurro. Al 70′ l’Inter rimane in 10 per il secondo giallo di Murillo che stende di nuovo Cuadrado in una delle sue tante discese. L’Inter ha avuto la reazione con Jovetic che da dentro l’area piccola strozza il pallone che va a finire sulle mani di Cáceres, con Tagliavento ancora che sbaglia non assegnando il rigone all’Inter. Poi il nuovo entrato Dybala entra come il coltello nel burro nella difesa dell’Inter e porta a 3 le marcature, merito dell’assist di Asamoah. Si chiude qui con Mancini sconsolato in panchina e con Allegri che si gode la sua creatura quasi perfetta per il tredicesimo risultato utile consecutivo e vede la finale di Coppa Italia probabilmente contro il Milan centrando il primo obiettivo della stagione.