Roma 8 Aprile 2016
Cosa c’è in comune tra l’autovelox stradale e Serpico? Uno si domanderà che centra! sbagliato! Perchè pare che l’agenzia delle entrate abbia preso in prestito il sistema usato nelle strade appunto l’autovelox per stanare i furbetti dell’acceleratore, che se superi i limite di velocità sei fregato, e allora? Allora! Il sistema Serpico messo in moto dall’agenzia delle entrate non è altro che una sorta di autovelox fiscale, in che senso? Nel senso che se un contribuente non supera il limite tra entrate e uscite nulla di grave: si ma che centra l’autovelox fiscale, un piccolo esempio, Serpico lavora su numeri dare/avere Bancari, e non, sa tutto di noi,ma proprio tutto! L’autovelox fiscale scatta quando un contribuente supera i limiti tra guadagno e spesa, come? Un contribuente entra in banca con 20/30/100 mila Euro, anche meno s’intende, per depositarli sul suo conto corrente, non appena finita l’operazione, scatta l’autovelox fiscale da parte di Serpico, al contribuente gli viene inviato un cedolino con tutti gli annessi e connessi dell’operazione, sarà lui invitato dall’agenzia delle entrate a dover giustificare come, dove, a preso questi soldi, se sarà esaustivo nulla di che altrimenti saranno dolori. Perchè il sistema Serpico è talmente preciso che non gli sfugge nulla ma proprio nulla. Un contribuente che va in banca per versare certe cifre ho fa certe movimentazioni di denaro poi dichiara poco o nulla al fisco, allora come detto l’autovelox scatta: in line di massima quello che è entrato in vigore a pieno da qualche giorno, per stanare il primo i furbetti dell’acceleratore, mentre l’altro stana i furbetti del fisco: quindi se si è onesti nulla da temere, altrimenti sono dolori: Fly-News-pennabiancalive