Cremona (Lombardia) 21 settembre 2015

L’ingresso ieri di don Alberto nuovo parroco di Spino d’Adda

Ieri, domenica 20 settembre, a Spino d’Adda ha fatto il suo ingresso don Alberto Fugazza, nuovo parroco di San Giacomo Maggiore Apostolo. Nella chiesa ad attenderlo, oltre ai parrocchiani, amici di Brembio, di Zelo Buon Persico, della parrocchia di Sant’Alberto in Lodi. Don Alberto è arrivato a piedi. A piedi dall’Oratorio dove i giovani di Spino gli hanno dato il primo benvenuto, a piedi attraverso il centro del paese fino alla Piazza del Municipio, accompagnato da parrocchiani, dal vicario parrocchiale don Enrico Bastia, dal vicario generale della diocesi don Bassiano Uggè, dal sindaco Paolo Riccaboni. Una scelta simbolica; dopo il saluto di benvenuto del sindaco Riccaboni, la presentazione dei suoi cittadini: “A Spino ci sono donne e uomini vivaci, talvolta irruenti, ma molto generosi”, l’augurio: “Il mio augurio è che lei si trovi bene qui, nella sua nuova casa”, don Alberto ha sottolineato: “Lungo il cammino di Santiago, di cui ho percorso una parte, si legge: La meta è il cammino. Camminare è quello che voglio fare con voi, in senso evangelico”.
In chiesa, durante la cerimonia d’ingresso, don Alberto ha ricordato la sua esperienza appena conclusa di parroco a Brembio: “C’è una cosa che ho intuito, a Brembio e mentre mi preparavo per venire a Spino. E cioè che ho iniziato a leggere il Vangelo insieme ad una comunità. Con questa lettura un po’ ripetitiva ciascuno inizia a capire qualcosa della sua vita, dei legami. Con voi di Spino mi piacerebbe ascoltare la Parola. Un processo che non è fatto da soli ma mediato dal luogo in cui abiti e intessi relazioni. So molto bene di inserirmi in un cammino già ricco”.
Nella foto don Alberto Fugazza alla inaugurazione della nuova sede dell’Avis Aido di Brembio.