Roma (Lazio) 24 marzo 2015

ISIS A ROMA, …probabilmente Da Anni

A qualcuno dei miei amici avevo già confidato la sensazione che l’orrore dell’estremismo islamico ci avrebbe colpiti entro o per Pasqua…
..così è stato, anche se a Tunisi, li l’Italia ha ricevuto la prima ferita, i primi lutti di questa criminale guerra Jihadista che uccide bambini perché guardano una partita di calcio in Tv, stupra e schiavizza donne ed uccide chiunque gli capiti a tiro, di qualsiasi religione, mussulmani compresi; è ora che i grandi Imam condannino, all’unisono, il califfato nero.
In questa politica del terrore non resta che aspettare, vedere dove e come colpiranno, le navi che l’Italia ha deciso di schierare nel Mediterraneo a ben poco serviranno perché sicuramente qualche “cellula” è già qui in attesa di procurare orrore nella Capitale, così come hanno dichiarato mentre insanguinavano il “mare nostrum”.
Quando ho parlato della mia intenzione di recarmi tra Ponte S.Angelo e S.Pietro parenti ed amici mi hanno sconsigliato dicendomi che vestito da arabo sarei stato “fermato” prima di cominciare, qualcuno ha addirittura detto che mi avrebbero arrestato, ma in quel quarto d’ora in cui mi sono recato nei giardinetti accanto al castello ed ho potuto indossare la divisa da sceriffo arabo stile Lawrence d’Arabia, sfoderare il mio angelo sgozzato e scattare varie immagini questo non è stato, tutt’altro; nella mia azione non ho visto un solo poliziotto, l’unica persona che mi ha fermato è stato uno dei pretoriani che si fanno fotografare insieme ai turisti, il quale mi ha chiesto dove avrebbe potuto comprare la cintura che indossavo ma gli ho spiegato che era la cinghia della giberna dell’ uniforme di mio nonno Giuseppe, disperso in Russia. ..Intorno a me moltissimi turisti, bancarelle più o meno abusive (non tutte gestite da italiani) ed alcune simili a quelle che intorno agli stadi nascondono fino all’ultimo momento gli oggetti da lanciare agli ultras già all’interno del recinto..
..senza parole, chi vorrà potrà, non resta che attendere, soprattutto augurandomi di sbagliare sul fatto che l’Isis sia già qui, …e da anni..
(Parola di Cassandro)