L’Unione Europea? Al capolinea

Mainz 19-01-2016
Lo scontro tra il nostro Premier Matteo Renzi con Juncker, non è altro che un diversivo per nascondere la vera guerra politica che si sta combattendo sia all’interno del parlamento europeo che in seno al governo tedesco della cancelliera Merkel, dove gli stracci e non solo volano quotidianamente, la vera battaglia si sta giocando sull’immigrazione tanto che all’interno della grande coalizione tedesca Alexander Dobrindt ha criticato duramente con parole pesanti come macigni il ministro delle politiche per i rifugiati della cancelliera Merkel, parole del calibro “stai zitto” pensa di cercare un piano B per chiudere le frontiere, ormai all’interno del governo tedesco si sta consumando una faida interna alla CDU,Tanto da spingere Julia Klockner ha chiedere a gran voce una riunione urgente della direzione nazionale del partito. il futuro dell’europa passa da Berlino. La spina nel fianco dell’europa non è l’Italia ma la Germania che con la sua egemonia di potere e di leadership che sta perdendo giorno dopo giorno non per colpa degli altri stati ma per colpa di una politica interna tedesca che ha già minato la condottiera come era stata definita la Merkel, ora la Merkel non conta più come una volta non lo dicono l’Italia o altri paesi ma lo dicono i tedeschi stessi che con la sua politica delle porte spalancate a tutti, i tedeschi ne hanno le tasche piene di lei e della sua politica come direbbero a Roma del “volemose tutti bene”, non è più cosi e la Merkel è stata messa con le spalle al muro di suoi stessi, queste diatribe nel ventre dell’europa sono solo legate a scambi di potere,spostare le pedine giuste nei posti giusti, far tacere chi alza la voce brandendo chi sa quale spada, sta di fatto che noi le nostre frontiere sono aperte mentre nel resto dell’europa sono chiuse ho stanno per chiudersi è una vita che vado scrivendo che la Germania “VUOLE METTERE LE MANI SUI NOSTRI FORZIERI” spero mai che non gli riesca, in quanto al rimprovero che fanno all’Italia che non vuole contribuire al fondo per la Turchia, l’europa si chieda cosa sta facendo Erdogan per guadagnarsi i nostri soldi, “Nulla!” Anzi fa affari loschi con la Siria e i taglia gole, e noi europei dovremmo dargli pure i nostri soldi “pazzesco”. Bene fa il Premier Matteo Renzi ha puntare i piedi su questa questione. Per il momento dobbiamo dire che la Germania si tolga le sue castagne dal fuoco politico interno, il resto è solo un colpo di coda di una Cancelliera che non vuole arrendersi alla sua sconfitta politica sua personale, al suo fallimento del rigore ha tutti i costi senza pensare che quando un popolo ha fame si ribella. Ora spetta alla nostra classe politica Italiane di sostenere fino in fondo le scelte che intende fare senza remare contro noi stessi. Fly-News-Mainz