La chirurgia Emiliano-Romagnola fra passato, presente e futuro
Forlì, Venerdì 11 e Sabato 12
Dicembre 2015
Ospedale G.B. Morgagni – L. Pierantoni
Via C. Forlanini 34 – Vecchiazzano, Forlì
In onore di Antonio Vio
e dei maestri della chirurgia ospedaliera Emiliano-Romagnola
Alberto Casadei, Luigi Forlivesi, Domenico Garcea,
Luciano Liguori, Gian Angelo Marra, Galeazzo Mattioli, Gianluigi Melotti,
Domenico Poddie, Andrea Santini, Maurizio Spangaro, Vincenzo Stancanelli,
Pellegrino Vecchiati, Giorgio Maria Verdecchia
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“Cari amici, il Congresso Regionale ACOI Emilia Romagna si tiene per la prima volta a Forlì.
Ringrazio il Consiglio Direttivo di ACOI e il Presidente per la fiducia accordatami. Il tema del Congresso Regionale, uguale in tutta Italia, è la chirurgia del giunto esofago-gastrico. Corre l’obbligo, considerando questi ultimi anni, dove molto è cambiato in chirurgia e molti sono i maestri che hanno lasciato l’ospedale , fare il punto su quella che è stata la storia della chirurgia Emiliano-Romagnola fra passato, presente e futuro. Faremo il punto su tutto ciò che c’è di nuovo in chirurgia. Sul cancro gastrico e su una serie di temi di chirurgia generale, ma non solo. Dalla chirurgia generale di Forlì sono nate:
• chirurgia toracica,
• chirurgia endocrina e bariatrica,
• chirurgia gastroenterologia e mininvasiva,
• chirurgia senologica,
• chirurgia oncologica avanzata,
e in tutte queste branche si è sviluppata la chirurgia laparo-toracoscopica e la chirurgia robotica. La chirurgia è cambiata e cambierà ancora ma gli insegnamenti dei maestri rimangono sempre gli stessi: amore incondizionato, rigore e dedizione; questo ci è stato insegnato non con le parole ma con l’esempio. Alla fine della propria carriera che ahimè giunge in un attimo quello che ricorderemo non saranno solo gli interventi fatti, i sorrisi ridati, ma gli insegnamenti ricevuti e la capacità che abbiamo avuto di trasmetterli ai nostri allievi in quella catena infinita che è l’amore per il nostro lavoro. Mi piace ricordare una frase di Antoine de Saint-Exupery: “Se vuoi costruire una barca non radunare uomini per tagliare legna, dividere i compiti e impartire ordini, ma insegna loro la nostalgia per il mare vasto ed infinito.” Ai nostri maestri dico grazie. Ai nostri allievi dico buon vento. Non vi dico che sarà facile vi dico solo che ne varrà la pena. ”
Vi auguro Buon Lavoro.
Alberto Zaccaroni