La Germania? Invasione militare della Macedonia e Grecia

Magonza/Mainz 26-01-2016….ore 14:45
La Germania della Cancelliera Angela Merkel vuole l’invasione militare “FRONTEX” ai confini Macedoni e Greci, lasciando libero il corridoio Albanese con una ripercussione drammatica per l’Italia sul fronte profughi, per bocca del suo mastino il Ministro degli Interni tedesco Maizière, cosi la Cancelliera per salvare il salvabile in primis il suo partito la CDU,che gli ultimi sondaggi danno a pico, la faccia con i tedeschi, che ormai dicono apertamente meglio che vada in esilio: di fatto l’europa ha isolato l’Italia, il trattato di Schengen ormai solo sulla carta, ma in realtà già defunto. il 2016 per l’Italia sarà l’anno della catastrofe con gli sbarchi che avverranno dalle coste Albanesi “RICORDATE IL 1991 i barconi stracarichi” Bene questo sarà lo scenario che ci aspetta nel Canale D’otranto tra l’Adriatico e lo Ionio, senza escludere il Mediterraneo. in Germania si vocifera di un rapporto in mano a dei Quotidiani tedeschi fato dalla polizia che sono aumentati in modo esponenziale i migranti dalla zona del Magreb che passando via Balcani arrivano in Germania clandestinamente mescolandosi ai Siriani Afgani, in pratica la polizia dice che sono solo rifugiati economici perchè provenienti da zone tranquille Marocco in testa. Quello che sta avvenendo in Europa sul fronte immigrazione/profughi/richiedenti asilo nei confronti dell’Italia in gergo militare si chiama (Operazione a Tenaglia), dove tutti gli stati membri per far fronte ai malumori della gente, mal di pancia dei partiti, egoismi sul piano economico, chiudono le frontiere, mentre restano aperta solo quelle Italiane, cosi si rischia che l’Italia si dovrà far carico molto probabilmente di una marea umana che arriverà sulle nostre coste. Fermo restando che da parte Albanese vi sia la volontà di bloccare sul nascere gli sbarchi: qui nasce la domanda, quale prezzo si dovrà pagare all’Albania? Con la Primavera alle porte il mare calmo in meno di mezz’ora/ un’ora la Puglia a un tiro di fucile lo scenario possiamo immaginarlo. Fly-News-Magonza/ Mainz