Con le dichiarazioni di Papa Francesco che: “la Madonna non è un postino”, Bergoglio sembra mettere in guardia, con parole forti, sui veggenti: “Maria non è un impiegato che invia messaggi tutti i giorni”. E il pensiero corre subito a quelle apparizioni in Bosnia a Medjugorje, dove molto sembra essere diventato un business. Se ognuno è libero di organizzare ciò che vuole, forse occorrerebbe, in attesa di pronunciamenti chiari e certi del Vaticano, un po’ di prudenza, nel continuare a portare pullman pieni di persone, in quella sassosa località della Bosnia Erzegovina, soprattutto da coloro che vengono identificati come vicini alla Chiesa “ufficiale”.
Il fatto che Bergoglio, nella sua visita da “pellegrino” che ha fatto a Sarajevo, il 6 giugno scorso, ma non si sia recato a Medjugorje, magari solamente sorvolandola con l’aereo, è stato interpretato come un voler prendere le distanze da certe veggenze.
Nella foto: il manifesto di un pellegrinaggio organizzato a San Gimignano. (g. m.)
La Madonna non timbra il cartellino
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