“La nascita del Salvatore”, a Palermo il presepe artistico itinerante
— Dal 6 dicembre 2015 al 10 gennaio 2016
Via pitre’ 28 PALERMO.|
Un’antica tradizione tramandata di generazione in generazione che prende vita tra le sapienti mani dell’artigiano che plasma la materia per raccontare una storia senza tempo. Tutto questo è racchiuso nel presepe, un inedito viaggio indietro nel tempo.
Dal 5 dicembre al 10 gennaio è possibile rivivere tutto ciò ammirando il presepe artistico realizzato dal maestro Matteo Brandi, le cui opere hanno già attirato l’attenzione dei media locali e nazionali e da Federico La Ragione, grandissimo appassionato di arte presepiale.
Il presepe artistico è stato allestito in una struttura di via Pitrè, 28 di fronte il bar “La Cubana”. Il presepe “La nascita del Salvatore” è un vero e proprio percorso. Non è stata rappresentata soltanto la scena della Natività, ma lo spettatore viene condotto in un percorso attraverso le Sacre Scritture, in un viaggio che narra e accompagna verso la comprensione del quadro centrale.
Grazie alla maestria artistica degli autori, dall’Annunciazione all’incontro di Maria con la cugina Elisabetta, dal viaggio di Giuseppe e Maria verso Betlemme alla nascita di Gesù e l’adorazione dei Re Magi, dalla scena che racconta l’ordine di Erode di uccidere tutti i bambini sotto i due anni alla fuga della Sacra Famiglia verso l’Egitto, ogni scena restituisce un’emozione differente.
Anche le ambientazioni sono ricostruite magistralmente, mantenendo le loro caratteristiche architettoniche. Il presepe è realizzato interamente a mano. In quasi tutte le sue parti il presepe è stato realizzato con materiali naturali come sughero, sabbia, terra, muschio, pietre e materiali riciclati ai quali è stata restituita nuova vita.
Grazie alla passione smisurata di questi due artisti, è possibile continuare a rivivere la più classica delle rappresentazioni del Natale, che unisce attraverso un unico filo conduttore artigianalità e tradizione. In questa straordinaria opera il frastuono della quotidianità viene interrotto per lasciare spazio al raccoglimento, alla riflessione ed alla semplicità dei cuori. Questa straordinaria opera è un imponente allestimento che mette in luce la ricerca e l’originalità di un lavoro attento e meticoloso curato nei nei minimi dettagli.
Alcune statuette presenti nel presepe artistico sono state realizzate da altri artisti. Alcune statuette raffiguranti pastori sono stati create dagli artisti Filippo Leto e Velardita Vincenzo, artista di Caltagirone.
Valeria MANNINO LA GAZZETTA PALERMIRANA