La Settimana del Gioco in Scatola dal 14 al 23 novembre

Anche Brembio partecipa, dal 14 al 23 novembre, alla “Settimana del Gioco in Scatola” con tre ambienti dove prendere parte alla competizione: l’Oratorio San Giovanni Bosco, dove si può giocare ogni giorno tutta la settimana dalle 14 alle 18 (la domenica anche dalle 21 alle 23); il Centro Civico presso il Palazzo Andreani dove si gioca dalle 14 alle 24 il sabato e la domenica; la ludoteca comunale, sempre presso il Palazzo Andreani, dove si può giocare il solo venerdì dalle 21 alle 24. Non va dimenticato che si può sostenere la propria città anche in famiglia, con amici e parenti.
Le regole sono semplici e non importa vincere o perdere, ma accumulare ore giocate, le quali servono per far vincere alla propria città il titolo di “Città del Gioco”, con in premio una dotazione di giochi gratuiti da donare ad una Onlus del luogo. Il meccanismo di validazione della partita giocata in casa è quello di scattare una foto della partita e scaricarla, dopo una rapida modalità di iscrizione sul sito http://settimanadelgioco.staserasigioca.it/, nella propria area personale. I minuti di gioco attribuiti alla partita andranno a sommarsi a quelli della propria città.
La “Settimana del Gioco in Scatola” nelle sue passate edizioni ha già coinvolto oltre centomila persone, 250 comuni italiani, e circa 600 diversi locali che hanno ospitato l’iniziativa. La competizione è una iniziativa della Hasbro, una società statunitense produtrice di giochi e giocattoli, seconda nel mondo nel settore, dietro solo al gigante Mattel. La Hasbro è però la più grande produttrice di giochi da tavolo del mondo, il più famoso è Monopoly. La sua produzione è quasi totalmente delocalizzata in Oriente.
Brembio e Secugnago sono i soli comuni del Lodigiano che partecipano alla manifestazione di promozione del gioco in scatola.
Alle diciassette di oggi Brembio era sesta in classifica con 2 gg, 21 h e 30 m attribuiti. E tanto per rispolverare il “derby della ferrovia” di sapore calcistico un tempo (Brembio e Secugnago sono due comuni limitrofi separati dalla linea ferroviaria Milano-Piacenza), Secugnago alla stessa ora era soltanto quarantesima.