La letteratura italiana è ricchissima di scrittori e di poeti ma una buona fetta è costituita da autori meridionali e precisamente siciliani e calabresi…….Tra i tanti emerge il grande poeta “PREMIO NOBEL” Salvatore Quasimodo………..Il poeta è nato a Modica (Ragusa)………Ha compiuto gli studi di secondo grado..a Messina s’era iscritto alla facoltà d’ingegneria, non portandola a termine per motivi famigliari ma, con il tempo, porta a termine la sua produzione poetica che inizia in Calabria………e la Calabria ha voluto rendere onore a questo grande poeta ermetico e come tutti i grandi la sua poesia è rivolta all ‘umanità all’universalità umana…….I grandi letterati o di altri settori , non muoiono mai ma rinfrescare la memoria ogni tanto non fa mai male…….e ..la FIDAPA ( SEZIONE STACCATA DI ROCCELLA) s’è fatta promotrice di un’interessante evento dedicato al grande poeta con l’insegna “LA STORIA DI UN NOBEL”…Il 28 novembre 2015——–la FIDAPA di Roccella ionica,guidata dall’insigne Presidentessa Caterina Zappia, ha organizzato l’evento ” LA STORIA DI UN NOBEL” presso il Convento Dei Minimi (Roccella Ionica) …All’evento ha presenziato il primo cittadino Certomà ed è stato moderato dalla professoressa Rita Commisso, hanno relazionato: Il giornalista Gianfranco Marino, La preside Giuliana Fiasché, ospitI d’onore il vescovo della diocesi di Locri….e il presidente di Roccalumera….A rendere testimonianza, a rendere vivo il ricordo del poeta è stata la presenza del figlio Alessandro, attore……..L’attore Quasimodo ha offerto al pubblico, attento e trepidante, spicchi vivi, emozionanti, ricchi di particolari della vita privata del padre, solo un figlio può portare sulla scena la realtà di un padre-poeta, di un uomo che ha vissuto le tragedie della guerra, di un uomo che ha sofferto per quelle tragedie…….Alessandro Quasimodo ne ha delineato i tratti caratteristici del padre come padre, e nella veste di padre,ha descritto le peculiarità umane, ha messo in evidenzia i tormenti interiori dell’uomo come uomo, ha sintetizzato le sue vicende e il suo percorso storico-poetico………Grandissima emozione e commozione ha suscitato tra il pubblico, la sua voce calda e possente di attore, la recita della prima poesia che il padre scrisse a 15 anni…Alessandro Quasimodo è un vero figlio d’arte, padre poeta e mamma scrittrice, autrice del libro “Lontani da gesti inutili” della casa editrice Aletti—- Il libro , nel corso della serata , è stato presentato dall’autorevole voce della scrittrice Marisa Provenzano, che con molto garbo ha esaltato e menzionato le doti artistiche dell’autrice, riscontrate nel volume. Ad ascoltare la voce di tutti è stato un folto pubblico, formato da persone di cultura varia , da insegnanti provenienti da diverse scuole della Locride, da alunni della scuola secondaria di primo grado..La presenza degli alunni ci voleva, il primo pensiero deve essere rivolto a loro. Insegnare ai giovani gli uomini insigni della loro terra Educarli a comprendere che dietro le quinte degli autori ci stanno gli esseri umani che lottano, soffrono, vivono la loro vita di umani ..La gente è presente quando un evento suscita interesse, quando coinvolge emotivamente, nel caso presente grazie alla presidentessa Caterina Zappia e alle componenti della FIDAPA è stato possibile……..Dove ci sono donne le manifestazioni hanno successo, perchè le donne con il loro “SAVOIR FAIRE” riescono in tutto e le donne calabresi, non sono di meno, sanno organizzare con serietà, con impegno, con oculatezza . Sanno scegliere argomenti di grande spessore culturale …………L’evento del 28 novembre è stato un esempio lampante, una prova concreta dell’impegno femminile……”UN GRANDISSIMO SUCCESSO CULTURALE”………….
LA STORIA DI UN NOBEL…….(ed è subito sera)
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