Lazzaro, Casalotto Ferrina. Rimosso con tempestività dalla Telecom un potenziale pericolo per la pubblica e privata incolumità.
Prendiamo atto e apprezziamo il tempestivo intervento della spettabile Telecom, i cui funzionari, previo comunicazione telefonica allo scrivente, nella mattinata odierna, hanno provveduto ad elimnare il potenziale pericolo che incombeva sulla circolazione stradale e sull’incolumità pubblica e privata, sostituendo un palo pericolante a ridosso della strada situata nella Contrada Casalotto Ferrina. Non avevamo dubbi sull’efficienza della Telecom.
Intorno alle 22,00 dello scorso 18 luglio inviavo a mezzo posta elettronica certificata una richiesta d’intervento alla TELECOM Italia Access Operation Area Sud, al Responsabile del Settore Tecnico Manutentivo del Comune di Motta SG, alla locale Polizia Municipale e per conoscenza al Sindaco del Comune di Motta SG e al Prefetto di Reggio Calabria, riguardante un palo situato a ridosso dell’impluvio naturale che funge da viabilità interna, a qualche metro dalla via Demetra, che presentava notevole inclinazione al ribaltamento verso la strada, in caso di crollo si collocherebbe traversamente sulla stessa.
Si rappresentava che, non era il primo caso e che comunque si tratta di pali di legno la cui vetustà in molti casi non garantisce più stabilità, pertanto secondo lo scrivente si dovrebbe procedere alla verifica ed eventuale sostituzione di quei pali che non garantiscono sicurezza. Il rischio crollo è fortemente accentuato dalla linea di alimentazione situata in alto e sostenuta da cavi d’acciaio, (in alcuni casi un groviglio di cavi e fili come quelli situati in alto al palo di sostegno della linea telefonica oggetto di intervento da parte dei Vigili del Fuoco di Reggio Calabria e della locale polizia municipale nella mattinata dello scorso 18 luglio nella Piazza Casalotto Ferrina) posto che l’azione dei venti provocano sui cavi azioni tali da poter determinare quanto meno l’instabilità degli impianti che col tempo potrebbero portare al crollo e nella caduta trascinerebbero gli altri pali collegati tra loro con detti cavi, determinando gravissimo rischio per la pubblica e privata incolumità
Si, sottolineava che secondo lo scrivente, si dovrebbe procedere a breve termine alla sostituzione progressiva dei pali di legno anche a tutela della salute pubblica giacché sarebbero impregnati con creosoto o con sali di arsenico, cromo e rame, che sono altamente perciolosi per la salute pubblica . A tal fine si evidenziava l’opportunità che il Signor Sindaco del Comune di Motta SG disponesse un censimento che quantifichi il numero dei pali ritenuti altamente tossici in quanto i vecchi pali telefonici realizzati in legno sarebbero impreganti con preservante sopra citato. Aspettiamo di sapere le iniziative che il Signor Sindaco riterrà dover intraprendere in merito. (atteso che l’ambiente non ha confine tale iniziativa dovrebbe essere presa anche dagli altri Sindaci della Città Metropolitana di Reggio Calabria.
Vincenzo Crea
Referente unico dell’ANCADIC
e Responsabile del Comitato spontaneo “Torrente Oliveto”