Montagnana (Veneto) 04 ottobre 2017

Le gabbie vuote contro l’Erick horse show

Qualche giorno fa, nostro malgrado, abbiamo avuto il dispiacere di assistere ad uno spettacolo considerato divertente per fortuna da un numero sempre più ridotto di persone.
Lo spettacolo in questione è quello di Erick Ranch, ma potrebbe avere altre decine di nomi.

Gli animali, cavalli, asini, capre e mucche, vengono tenuti per molte ore legati a catena di pochi cm che ne impedisce la minima libertà di movimento per essere poi “messi in azione” come delle marionette al momento dello spettacolo.
Di amorevole c’è ben poco nelle persone che manipolano questi animali a proprio piacimento infierendo con delle pratiche che sono delle vere e proprie torture fisiche e psicologiche, allo scopo di obbligarli a compiere determinati movimenti prestabiliti e agendo contro la propria natura quando gli viene imposto di passare attraverso le fiamme.

Nella foto si può vedere come la mucca venga pungolata con lo sperone per farla muovere e obbligata bruscamente ad accucciarsi; poi si sente tutta l’ignoranza del pubblico quando, al nostro disappunto, si sente una ragazza dire che ucciderebbe le maestre che maltrattano i bambini, perché quello si è un crimine! Invece agli animali è lecito fargli fare qualsiasi cosa con qualsiasi strumento!

Non ci sono vite di serie A e di serie B, siamo stanchi di assistere ed ascoltare queste affermazioni speciste nei confronti degli animali riconosciuti come esseri senzienti e vogliamo ché venga riconosciuto loro tale stato nei fatti!

Ecco dove protestare:
https://m.facebook.com/pages/Erick-Ranch/126271027481382