Roma (Lazio) 18 settembre 2016

LE NOSTRE DONNE alla sala Umberto dal 22 al 25 settembre

EDOARDO SIRAVO, EMANUELE SALCE e MANUELE MORGESE sono i tre protagonisti della commedia LE NOSTRE DONNE di Eric Assous in scena dal 22 settembre alla Sala Umberto di Roma . Musiche originali di Patrizio Marrone. Scene di Lorenzo Cutùli .Regia LIVIO GALASSI. Produzione Compagnia TEATROZETA
Non ci sono, ma invadono la scena: donne amate, odiate, rimpiante, assenze materializzate dai discorsi dei loro uomini in crisi, come loro: colpe riconosciute, colpe imputate; nessuno innocente, nessuno felice, nessuno autonomo.
Tre coppie in crisi, come tante altre che trascinano le loro incomprensioni senza l’energia per affrontarle e tentare di risolverle. Due amici aspettano un terzo per una partita a carte. Il ritardatario arriva sconvolto confessando che in un impeto d’ira ha strangolato la moglie (così crede) e chiede aiuto e protezione: la testimonianza di un alibi falso.
Sgomento, perplessità, indecisioni, paure, egoismi, tutto viene sviscerato del loro ambiguo legame: sarcasmo, disistima, ingratitudine, rivalità taciute e rinfacciate con furioso disprezzo. Crollo dell’amicizia oltre a quello sentimentale. Ma dalle macerie pian piano – con un colpo di scena – le cose tentano di ricomporsi alla meno peggio e si può proseguire con l’acre sollievo della verità.
La partita a carte non sarà giocata, ma saranno messe in gioco – e senza più barare – le carte della vita, provocatrici di una metamorfosi che trasforma i cari amici in belve che si azzannano scuoiandosi a vicenda. E’ una commedia magistralmente dosata che sa spingersi al limite della farsa ritirandosi con maestria e credibilità e che sa adombrarsi di bilanci esistenziali senza mai spegnere la sua brillante ironia. L’intelligenza della scrittura e del suo ritmo, il teatrale ribaltamento dei ruoli, ne fa una commedia preziosa, raffinata ed esperta, che attraversa tutti gli umori del presente, leggera e spietata, coinvolta e coinvolgente. Un raro stimolo di totale impegno per i tre protagonisti. Luci, scenografia, costumi, arredi, oggetti, tutto ciò che appare o entra in scena avrà senso e ruolo, semiologicamente applicati al nitore drammaturgico e psicologico di questa articolata vicenda che si inabissa oscura e riaffiora dissolvendosi alla tenue luce di un mattino di speranza…che però la regia non assicura.

SALA UMBERTO
Via della Mercede, 50 Roma
Tel. 06 6794753 www.salaumberto.com giovedì e venerdì ore 21, sabato ore 17 e 21, domenica ore 17 Prezzi da 32€ a 23€

Angelo Antonucci