L’Italia è un paese fondato sulle chiacchiere e su queste, basa la propria
Instabilità di pensiero e d’azione.
Si parla e straparla di tutto e sempre con innata enfasi, con ostentata sicurezza.
Tutti si sentono dei profeti in patria e annunciano e denunciano fatti e misfatti
quotidiani.
In questo periodo si parla spesso della legittima difesa; ogni politico, attaccato al
colore camaleontico che in quel preciso momento indossa, ne parla in modo diverso,
adoperandosi affinché le sue parole ed i suoi concetti, risultino incomprensibili alla
maggioranza dei cittadini.
Si inseriscono nei palinsesti di ogni televisione, trasmissioni costruite per dibattere i
problemi di quei cittadini che loro malgrado, si sono dovuti difendere da rapine perpetrate
ai loro danni, da delinquenti incalliti e senza scrupoli. A volte (raramente), il malvivente
soccombe e cade sotto i colpi d’arma da fuoco, sparati dalla vittima di turno.
Lo stato spesso, risulta assente ingiustificato, anzi, persegue colui che ha difeso la propria
incolumità e quella dei propri cari, come fosse uno dei peggiori assassini.
Siamo arrivati al punto, che la vittima è considerata in alto loco, colpevole… e che i parenti
del malvivente, possano chiedere ed ottenere un risarcimento danni, pari a diverse
migliaia di Euro per la “Grave” perdita subita.
Il cittadino, per difendersi, deve affrontare le spese dell’avvocato e la devastazione della
propria vita, che in pochi attimi, si trasforma in una morte interiore senza fine né terapia.
Molti negozianti, a seguito di ripetute rapine, si sono visti obbligati a chiudere le loro attività.
Malmenati, deturpati della dignità, derubati degli incassi, (unico sostegno economico), si vedono
abbandonati dalle istituzioni preposte, seppure appartenenti a quella società che lavorando,
pagando le tasse e mangiando pane ed onestà, permette loro di ingrassarsi e riempirsi la bocca
di frasi offensive e ripetitive.
Basta con questo andazzo! I cittadini devono essere tutelati e messi in condizione di vivere nelle loro
Città, nelle proprie case e negli ambienti di lavoro, senza paura, con la serenità di chi ha la coscienza
a posto perché ottempera ad ogni dovere, pretendendo, in cambio, esclusivamente, diritti sacrosanti.
Personaggi ai quali piace mostrarsi in pubblico e basta, con facce da circostanza e lacrime di coccodrillo,
devono uscire dalla politica… o se giornalisti, essere radiati dall’albo.
Non bisogna più vedere uomini e donne anziani o meno anziani, piangere davanti ad obiettivi indiscreti,
senza anima, con il bene placido di sponsor e Vampiri d’ogni genere.
Piero B.