L’Amministrazione Comunale di San Severo ha pubblicato un bando per la selezione di 35 operatori “ausiliari della sosta” da assumere a tempo determinato part-time e per la durata di quattro mesi.
Stranamente, anziché riceverne notizia dall’amministrazione stessa, che avrebbe dovuto dar massima divulgazione, noi del Movimento Consumatori, lo apprendiamo dai comunicati fatti girare sui social, dal responsabile di “Città Civile” Nazario Tricarico, a cui fa eco il comunicato del consigliere di minoranza Francesco Stefanetti, anch’egli a dir poco allibito, per non aver appreso l’eclatante notizia nei tempi e nei modi consentiti.
La cosa, tra l’altro non ci stupisce…, anche e soprattutto perché, questa Amministrazione, contrariamente a quanto si ipotizzava in campagna elettorale, non riesce ad avere con le diverse forze politiche, dialoghi trasparenti e decisioni condivise, anzi diciamola tutta, anche le più importanti decisioni e che riguardano non solo il presente ma anche e soprattutto il futuro dell’intera popolazione, vengono prese da pochi e fatte trapelare solo a fatto compiuto.
Nel caso specifico, fornire la possibilità a 35 padri di famiglia, di poter quantomeno lenire il gravoso stato di difficoltà economica, non è cosa da poco, ed è giusto che il tutto sia gestito con la massima trasparenza ed equità, al fine di permettere a chi ne ha i dovuti requisiti, di poter ottenere questa piccola ma vitale opportunità.
Condividendo il pensiero dei già citati Tricarico e Nazario, notiamo che nessuna sigla sindacale è stata posta al corrente della questione, e ne tanto meno noi come locale associazione consumatori.
Nel caso delle sigle sindacali, opportuno sarebbe stato, il coinvolgerli ancor prima che il bando fosse stilato, con l’opportunità di ricevere dalle stesse necessari opportuni consigli, anche e soprattutto in merito alla dovuta salvaguardia dei lavoratori da impiegare.
Nel caso nostro specifico e delle Associazioni dei Consumatori tutte, desideriamo far notare al Signor Sindaco di San Severo che, nel caso di specie, ha violato la legge per non aver attuato l’art. 2 comma 461 della Finanziaria 2008 – Legge 24 dicembre 2007 n. 244
Per la cronaca “Il comma 461 art. 2 della Legge Finanziaria 2008 – Legge 244/2007 prevede, al fine di tutelare i diritti dei Consumatori e degli Utenti dei servizi pubblici locali, e anche di garantire la qualità, l’universalità e l’economicità delle relative prestazioni, in sede di stipula dei contratti di servizio, che gli Enti locali rispettino le seguenti disposizioni:
a) previsione dell’obbligo per il Gestore di emanare una «Carta della qualità dei
servizi», da redigere e pubblicizzare in conformità a intese con le Associazioni di
tutela dei Consumatori e con le Associazioni Imprenditoriali interessate, recante gli standard di qualità e di quantità relativi alle prestazioni erogate così come
determinati nel contratto di servizio, nonché le modalità di accesso alle informazioni garantite, quelle per proporre reclamo e quelle per adire le vie conciliative e giudiziarie, nonché le modalità di ristoro dell’utenza, in forma specifica o mediante restituzione totale o parziale del corrispettivo versato, in caso di inottemperanza;
b) consultazione obbligatoria delle Associazioni dei Consumatori;
c) previsione, periodicamente verificata, con la partecipazione delle Associazioni dei Consumatori, dell’adeguatezza dei parametri quantitativi e qualitativi del servizio erogato fissati nel contratto di servizio alle esigenze dell’utenza cui il servizio stesso si rivolge, ferma restando la possibilità per ogni singolo cittadino di presentare osservazioni e proposte in merito;
d) previsione di un sistema di monitoraggio permanente del rispetto dei parametri fissati nel contratto di servizio e di quanto stabilito nelle Carte della qualità dei servizi, svolto sotto la diretta responsabilità dell’Ente locale o dell’ambito territoriale ottimale, con la partecipazione delle Associazioni dei Consumatori e aperto alla ricezione di osservazioni e proposte da parte di ogni singolo cittadino che può rivolgersi, allo scopo, sia all’ente locale, sia ai gestori dei servizi, sia alle Associazioni dei Consumatori;
e) istituzione di una sessione annuale di verifica del funzionamento dei servizi tra Ente locale, Gestori dei servizi ed Associazioni dei Consumatori nella quale si dia conto dei reclami, nonché delle proposte e osservazioni pervenute a ciascuno dei soggetti partecipanti da parte dei cittadini;
f) previsione che le attività di cui alle lettere b), c) e d) siano finanziate con un
prelievo a carico dei Gestori del servizio, predeterminato nel contratto di servizio per l’intera durata del contratto stesso.
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E vi è di più, oltre al discutibile lasso di tempo ridotto per presentare le domande “15 giorni dalla pubblicazione del bando” non adeguatamente divulgato alla popolazione, così come era d’uopo…, leggendo sia la relativa Determinazione n.177 del registro IVˆArea – Opere Pubbliche del 31.05.2017, notiamo che, sono stati stanziati €. 3.000,00 per corso di formazione per n. 30 ausiliari del traffico previo avviso pubblico. Nel bando pubblicato, invece, si fa riferimento a 35 unità da selezionare (senza tener presente di una quota riservata agli ex lavoratori , o di un titolo e/o di un punteggio addizionale per l’esperienza maturata in precedenti simili ruoli).
Orbene, per quanto suesposto, riteniamo che tale modus operandi è assolutamente illegittimo e chiediamo al Signor Sindaco ed all’Amm.ne tutta, di annullare la citata Determinazione Dirigenziale n.177 del registro IVˆArea – Opere Pubbliche del 31.05.2017, e relativo Bando, invitando a voler riproporne una nuova, nel pieno rispetto delle Leggi in vigore.
In difetto, ci vedremo costretti, ns. malgrado a tutelare gli interessi dei cittadini nelle più opportune Sedi.
Bruno Maizzi Presidente M.C
Dr. Bruno MAIZZI
VICEPRESIDENTE NAZIONALE “ MOVIMENTO CONSUMATORI ”